SABATO, 04 OTTOBRE 2008
Pagina 2 - Cagliari
Le quotazioni degli immobili sono aumentate dello 0,1 per cento In crescita solo le richieste di uffici e sedi di rappresentanza
«Gli investitori si stanno orientando verso il rione La Palma»
CAGLIARI. Comprare casa in città? Costa quanto un anno fa. Per la precisione, rispetto al 2007 le quotazioni sono aumentate dello 0,1 per cento. La stima si basa sui dati raccolti da Tecnocasa e presentati ieri. Oltre ad uno studio sull’evoluzione dei prezzi, si è tenuto conto delle zone più richieste e di quelle emergenti. Giovani coppie, single e professionisti preferiscono il centro città. Minore la richiesta da parte delle famiglie, che preferiscono evitare il “problema parcheggio” e per l’acquisto puntano su zone meno congestionate dal traffico. Analizzando l’andamento di mercato nel centro città, non bisogna poi tralasciare un fenomeno che negli ultimi anni ha giocato un ruolo chiave nella compravendita di immobili: l’investimento a fini turistici.
In questo caso, si parla soprattutto di appartamenti da amatori trasformati in bed&breakfast. Tiene bene anche Castello: i prezzi rimangono stabili e la domanda non accenna a calare, anche grazie alle ristrutturazioni partite qualche anno fa e all’istituzione della Ztl. Un aumento delle quotazioni (dai 2800 ai 3000 euro al metro quadro) si registra in via Sonnino ed è dovuto soprattutto a nuove edificazioni su alcune aree rimaste finora intatte. «Nella zona compresa tra il bastione Santa Croce, Largo Carlo Felice e via Roma - ha sottolineato il consulente Tecnocasa Fabrizio Laconi - si è avvertito un calo della domanda, aspetto legato anche alla minor disponibilità di spesa per gli acquirenti. In compenso, si registra una buona richiesta di immobili uso ufficio da destinare a sede di rappresentanza: in questo caso, si possono toccare punte di 3800-4000 euro al metro quadro». In generale, il rapporto tra domanda e offerta è bilanciato in quasi tutte le zone della città. L’unica eccezione è rappresentata dal corso Vittorio Emanuele: la domanda cresce sempre di più ma l’offerta non sta al passo. Risultato: i prezzi sono in leggero aumento. Il quartiere Punici-Merello si conferma uno dei più ambiti, soprattutto da professionisti e famiglie con reddito medio-alto, mentre nel rione di S. Avendrace si assiste ad un calo delle compravendite dopo il trend positivo degli anni scorsi. Prezzi stabili nella zona di Monte Urpinu, Poetto e Quartiere del sole. Con una novità: «Gli investitori si stanno orientando in particolare verso il rione di La palma - ha osservato Laconi - dove si possono acquistare gli appartamenti dell’ex Ina casa a prezzi competitivi. Per bilocali e trilocali, si spendono tra i 170 e i 210mila euro». Sul versante periferico, l’area più apprezzata è quella di Pirri-Grilli, fronte Acentro, per la tranquillità della zona e i piccoli complessi condominiali. Buona la richiesta anche per Is bingias-Vesalio, anche se in questo caso le quotazioni salgono: per acquistare una villetta indipendente con giardino ci vogliono tra i 260 e i 300mila euro.
Pablo Sole