VIA TRENTINO. A finire sotto accusa la Casa dello studente
I ragazzi fanno chiasso, abitanti furiosi
Notti insonni a Is Mirrionis. «Colpa del chiasso proveniente dalla Casa dello studente».
A lamentarsi non sono solo i residenti di via Trentino e dintorni ma anche tanti cittadini che abitano, in linea d'aria, a centinaia di metri di distanza. Gli schiamazzi notturni arrivano alle abitazioni di piazza d'Armi, impedendo ai residenti di riposare. Nell'ultimo incontro tra il Comitato di quartiere e il Comune si è parlato non solo dei problemi del dissesto idrogeologico, ma anche «degli schiamazzi e sgommate di automobili che provengono dal parcheggio della Casa dello Studente, che rasentano l'estrema inciviltà».
Anche quando in via Trentino non ci sono feste, i rumori molesti non mancano e le proteste fioccano perché gli abitanti la notte non riescono più a chiudere occhio. Tante famiglie, esasperate, chiedono al Comune un intervento risolutivo contro «l'insostenibile inquinamento acustico registrato nella parte alta di via Is Mirrionis, di fronte a Sa Duchessa». Non è tutto. In un documento inviato agli organi di stampa dalla coordinatrice del Comitato, Patrizia Tramaloni, si fa riferimento anche «al congestionamento del traffico, ad auto e moto che sfrecciano a velocità supersoniche, alle autoambulanze che più o meno arbitrariamente nelle ore diurne e soprattutto notturne viaggiano quasi sempre a sirene spiegate anche in assenza di veicoli».
Il 19 aprile è previsto un nuovo incontro tra Comitato e Comune nella saletta del Web Cafè. Si parlerà dell'emergenza crolli che caratterizza il rione, ma anche del problema dell'inquinamento acustico. (p.l.)