Fonsarda
È bastata la pioggia caduta nella notte per ritrasformare gli sterrati abbandonati del rione Fonsarda in grandi pantani. Per i residenti il risveglio non è stato dei migliori: acqua, fango, disagi e proteste. Tutte le aree incolte tra i palazzoni vengono utilizzate abitualmente come aree-parcheggio di fortuna e ieri per raggiungere le vetture lasciate la sera prima negli sterrati bisognava indossare gli stivaloni.
Sono decenni, ormai, che i residenti chiedono a gran voce la riqualificazione delle aree libere del quartiere, ma tutti i loro appelli sono caduti nel vuoto. L'auspicio è che presto qualcosa possa cambiare e che al posto del fango siano realizzati giardinetti fruibili e parcheggi asfaltati e regolarmente tracciati. Un sogno finora frustrato da burocrazia, tra promesse mancate e progetti mai attuati. (p. l.)