STAMPACE. Uno stabile in via Buragna a rischio-cedimenti
Finestre sventrate e facciata pericolante
Palazzina pericolante in via Buragna a Stampace. Un vecchio stabile di tre piani, abbandonato e disabitato da lungo tempo, sembra ormai sul punto di crollare. La facciata che dà sulla strada presenta profonde crepe e l'intonaco è quasi completamente scomparso lasciando scoperti i vecchi mattoni, molti dei quali gravemente lesionati. Anche i cornicioni si stanno progressivamente sgretolando, stesso discorso per i fregi delle finestre che sono prive delle ante e dei vetri. I balconi presentano spuntoni di ferro arrugginito e sottili basi in marmo in certi casi spezzate. Dall'ultimo piano piovono di continuo calcinacci e detriti di vario genere tra pezzi di cemento e frammenti di intonaco e mattoni.
PERICOLO L'edificio può venire giù da un momento all'altro. Una minaccia per i residenti e i turisti di passaggio, un pericolo per l'incolumità pubblica nel cuore di Stampace alto, a due passi dalle centrali via Azuni e piazza Santa Restituta. L'auspicio è che lo stabile possa essere messo in sicurezza e ristrutturato quanto prima. In alternativa andrebbe demolito. L'importante è che non resti così, sia per ragioni di sicurezza che di decoro. Al piano terra, tra l'altro, la porta d'ingresso è sempre spalancata e all'interno si possono notare materiali edilizi accatastati, come tavole di legno e lamiere impolverate. I residenti hanno ribattezzato il rudere«la palazzina fantasma» perché si possono notare zanzariere strappate che si muovono sinistramente al vento come le vele di un vascello in balia del mare. (p.l.)