Rassegna Stampa

L'Unione Sarda

Poetto, la Pasquetta giusta

Fonte: L'Unione Sarda
10 aprile 2012

Folla anche a Monte Claro e San Michele, tantissimi “respinti” dal traffico

Migliaia di cagliaritani hanno preferito il litorale

Un clima che cambia e regala una Pasquetta memorabile in riva al mare. Dopo una domenica passata a festeggiare - si fa per dire - sotto la pioggia. Fatti due conti, e rimessi nel portafoglio i fondi stanziati per una faticosa gita fuori porta, migliaia di cagliaritani hanno ripiegato sul Poetto: sole, mare, pochissimi locali dove mangiare qualcosa ma soprattutto il tempo giusto per assaggiare la primavera.
Erano migliaia i visitatori anche sul colle di San Michele, così come a Monte Claro, con il parco colorato da centinaia di bambini impegnati in qualsiasi tipo di gioco. Ma la giornata di vacanza è stata santificata dai cagliaritani soprattutto al mare. Il Poetto, rigorosamente senza i chioschi - i lavori dovrebbero ripartire in questi giorni - ha visto il grande successo di un locale come l'Emerson, uno dei pochissimi sopravvissuti alla campagna di rinnovamento decisa dal Comune, o magari del Lido, pieno come in estate e tempio indiscusso del beach tennis, trascinante manìa e piacevole conferma per la prossima estate.
PRIMO BAGNO Ieri sono comparsi perfino gli ombrelloni e i tavolini, per la riscoperta del pranzo al sacco di Pasquetta con i piedi vicino al mare. Famiglie organizzatissime, ma anche ragazzine alla prima prova costume davanti agli amici, coppie con la cotoletta nel panino: da mezzogiorno, sotto un bellissimo sole e un leggerissimo vento di maestrale, la pausa pranzo è diventata una festa. Non sono mancati i bagnanti di Pasquetta, magari erano stati proprio loro a inaugurare la stagione al mare già a marzo, quando il clima per lunghi tratti è stato quello di fine primavera.
Ieri al Poetto, ma anche a San Michele, intorno alle 12 sono arrivate tante persone che hanno dovuto abbandonare, a causa del traffico, l'idea di trascorrere il lunedì di Pasquetta verso le località della provincia. Impossibile, per qualcuno, superare la barriera di auto in colonna verso Villasimius o Pula. E allora, tolte calze e scarpe, non è rimasto che passeggiare vicino al mare.
SOTTO RETE Tantissimi hanno voluto ammirare, al Lido, gli entusiasmanti scambi dei giocatori di beach tennis, sport che attira un numero crescente di appassionati non solo dal tennis. Magari, fra la folla a passeggio lungo il Poetto, ci sarà qualcuno che proverà presto a confrontarsi sotto rete.
Il litorale, ieri, è stato scelto anche da un gruppo di giocatori del Cagliari: la difesa al completo (Canini, Astori e Ariaudo, con le signore) ha trascorso il pomeriggio all'Emerson. Cagliari è una città particolare anche in questo, perché nessuno ha voluto accendere i riflettori sui calciatori. Da altre parti, non sarebbe stata la stessa cosa. (e. p. )