Le contraddizioni
CAGLIARI Le cartelle di Equitalia hanno bussato alla posta di migliaia di cittadini e anche a quella di circa duecento famiglie che negli anni o avevano occupato abusivamente abitazioni di edilizia popolare o, diventati morosi, erano entrati nella cartella degli “abusivi”. Tutte persone che si sono viste recapitare le cartelle del canone maggiorato dalla sanzione. «Solo che ci sono passati anche coloro che non avevano alcuna responsabilità - commenta Marisa Depau, consigliere comunale della Sel, da sempre in prima fila nella difesa dei problemi dei senza tetto. Infatti è capitato che giovani che hanno abitato coi genitori dall’età di 18 anni sino, ad esempio, a 22 anni, sono stati chiamati a rispondere dei debiti dei genitori. E c’è chi, figlio di moroso, formata una famiglia, si è visto pignorare la sua nuova casa». Poi c’è un altro problema: «A marzo la Regione ha deciso una sanatoria verso gli abusivi dando a queste persone lo status di affittuari. E fin qui va bene - spiega Depau - ma visto che gli interessati dovranno versare il canone normale anche per il pregresso, che valore hanno le cartelle di equitalia già ricevute? Si tratta di un’altra contraddizione che dovrà essere risolta». (r.p.)