Tra qualche giorno verrà attivata l'isola ecologica interrata
Piazza Maxia, cassonetti “a scomparsa”
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Cassonetti per la spazzatura a scomparsa in piazza Maxia. Entro pochi giorni, la prima “isola ecologica interrata” della città entrerà finalmente in funzione dopo una lunga attesa. I raccoglitori per i rifiuti differenziati installati nella piazza sono cinque e la particolarità è che possono andare su e giù grazie a un elevatore.
Il meccanismo è azionabile con un semplice giro di chiave dagli operatori ecologici incaricati di ritirare ogni giorno i rifiuti. Ieri mattina i tecnici dell'assessorato ai Servizi tecnologici del Comune hanno effettuato gli ultimi collaudi. «L'esito è stato positivo», dice l'assessore competente Pierluigi Leo, «per cui a breve il nuovo sistema entrerà in funzione a beneficio di tutti gli abitanti e i commercianti della zona».
Come funziona l'isola a scomparsa? I rifiuti vengono gettati nei raccoglitori (sollevando il coperchio) e vanno a finire in un vano sotterraneo. «Non appena questo è pieno», spiega l'assessore, «gli operatori azionano l'elevatore per far risalire i rifiuti al livello della strada e portarli via». I vantaggi sono tanti, soprattutto dal punto di vista estetico: il decoro urbano migliorerà perché i cassonetti non si trovano più in strada. «Una bella idea», commenta Davide Bandino, storico gommista della piazza, «l'importante è che questo vano sotterraneo sia pulito con regolarità per evitare che i rifiuti si sedimentino e possano fermentare con il caldo estivo».
Non si tratta dell'unica dotazione avveniristica della piazza. Già da tempo è in funzione un impianto di illuminazione verticale a risparmio energetico.
(p.l.)