COMUNE
Un taglio netto agli stipendi dei manager e presidenti dei Cda delle società e degli enti partecipati del Comune. A chiederlo sono Enrico Lobina (Federazione delle sinistre), Filippo Petrucci (Meglio di prima non ci basta) e Giovanni Dore (Idv), che con una mozione intendono impegnare il sindaco a mettere mano ai compensi. Il motivo alla base della richiesta è semplice: le manovre del governo hanno imposto dei tagli pesanti alle entrate dei Comuni, ma a questo non ha fatto seguire la possibilità di sforare il patto di stabilità. Quindi è necessario fare i conti con le risorse che ci sono a disposizione e, dove possibile, passare con l’accetta. I tre consiglieri comunali di maggioranza hanno individuato il settore su cui intervenire. E propongono che direttori generali e amministratori di enti e società dove il Comune ha azioni non possano prendere più del segretario generale del Municipio