Comune

La Regione aveva messo a disposizione del Comune 6 milioni di euro per il nuovo Palazzetto dello sport. Ma il progetto non è mai andato in porto e la Giunta Zedda ha ottenuto di dirottare i fondi sugli impianti sportivi esistenti. Per questo gli uffici hanno fatto la conta per avere un quadro chiaro sulle discipline sportive che si praticate nei 39 impianti di proprietà del Comune. Nell ’elenco sono compresi anche il Sant ’Elia col suo Pallone Italia ‘90 e campi inutilizzati come quelli di via Fracastoro o inesistenti come quelli mai ricostruiti in viale Regina Elena. In tutto ci sono 9 campi da calcio e altrettanti da calcetto, 17 da basket e 8 da pallavolo, poi ci sono nuoto e altre attività in piscina, bocce, ginnastica, tiro con l’arco, arti marziali, atletica leggera, skateboard e pattinaggio. Gli uffici del Comune, nel fare l’appello, hanno indicato anche quali sono gestiti dal Comune, quali dai privati e quali in attesa del bando per la concessione. Sono 13 quelli gestiti direttamente dal Municipio, principalmente distribuiti tra il Coni, lo stadio e via Rockefeller. In viale Diaz, dopo la Fiera, c’è la piscina Acquasport che è affidata in gestione alla società sportiva Acquasport srl fino al 2013.

Girando in via dello Sport ci sono la piscina comunale dove si praticano nuoto, pallanuoto, acquagym e corsi per sub e due palestre con spazi per calcetto, pallavolo, ginnastica, basket e arti marziali. Poi c’è l’ingresso del campo Coni di atletica leggera che stato dato in gestione al consorzio Fidal-Cip, ma siccome il consorzio si è sciolto e stata revocata la concessione e l’impianto sarà meso a bando. Nella seconda parte di via dello Sport c’è l’ex palazzetto del pugilato “in ristrutturazione per adeguamento funzionale”. Dall’altra parte della strada ci sono il campo da basket interno del Palazzetto dello Sport e quello esterno, vicino ci sono il pattinodromo e il pistino da skate, che però non è gestito dal servizio Sport del Comune. Svoltando a destra in via Pessagno c’è il campo da calcio sterrato gestito del Comune. Dall’altra parte del canale di Terramaini c’è lo stadio Sant ’Elia che è stato dato in gestione al Cagliari calcio fino a dicembre dell’an - no prossimo mentre il Pallone Italia ‘90 è gestito direttamente dal Comune e ospita calcetto, arti marziali, pugilato e pattinaggio. Sono gestiti direttamente dal Comune anche l’impianto “Mario Siddi” di viale Bonaria, i cosiddetti campi della Rai dove si praticano basket, tiro con l’arco e scherma.

È gestita dal Comune anche la piscina di Terramaini, così come la palestra e i campi esterni in via degli Stendardi a Pirri. All’inizio di Sant’Elia c’è il campo da calcio gestito fino al 2016 dal Consorzio calcio Sant’Elia 2005 mentre nel Borgo Vecchio c’è quello sterrato è scaduta la concessione all’associazio - ne Pgs Sant’Elia ed è stato messo a bando, stessa condizione per il campo da calcio di via dei Donoratico attualmente in gestione provvisoria al Consorzio Terzo millennio. A bando anche i campi di tennis e basket abbandonati da anni in via Fracastoro, dati in getsione provvisoria all’associazione tenis Portisco. L’impiano di via Argonne è a bando ma il Comune dal 2010 aspetta la riconsegna delle chiavi dal Consorzio Tuvixeddu 2004. Scadrà nel 2016 la gestione del palazzetto del tennistavolo di via Crespellani della Federazione italiana e della Marcozzi, sempre in via Crespellani c’è il campo sterrato da calcio dato in gestione alla Cooperativa sociale Immacolata onlus fino al 2017. Scade nel 2016 la concessione dei campi dell’Esperia a Monte Mixi, mentre durano fino al 2017 quelle dei campi di via Monte Acuto (associazioen Sotto il Colle), i campi da calcio di Terramaini (associazione Lo Sport) e via S’Arrulloni dove l’associazione Multisport ha chiesto una proroga di 5 anni. È in ristrutturazione il campo di via Oslo a Genneruxi concesso al Consorzio sportivo dilettantistico 3S fino al 2018, il circolo bocciofilo può contare sull’impianto di via Darwin fino al 2019. Due anni dopo scadranno le concessioni del campo da basket di via Zagabria (Polisportiva Genneruxi) e quelli mai realizzati in viale Regina Elena (GS New Point San Giovanni). Fino al 2025 il Consorzio calcio del 2000 ha i campi di via Castiglione e l’anno dopo scade la concessione del Tennis club a Monte Urpinu. In via Is Bingias ci sono problemi di concessione per la vicinanza dei campi con la chiesa mentre in via Monsignor della Casa il Comune pensa di affidare la gestione a un comitato di quartiere. Marcello Zasso