I proventi della serata all'auditorium del Conservatorio andranno ai bambini ammalati di tumore
Legali in veste di attori per lo spettacolo di solidarietà “Avvocato? A chi?”
Appenderanno le toghe al chiodo per indossare i panni di attori, cantanti, musicisti, ballerini e prestigiatori, almeno per un giorno. Il palcoscenico dell'auditorium del Conservatorio di musica “Pierluigi Da Palestrina” questa sera, a partire dalle 21, sarà tutto per loro: un gruppo di avvocati cagliaritani, civilisti e penalisti, andrà in scena per esprimere le loro più nascoste capacità artistiche nello spettacolo “Avvocato? A chi? Ma mi faccia il piacere!”.
OBIETTIVO SOLIDARIETÀ A presentare l'iniziativa, organizzata dall'organismo di conciliazione MediaInsieme, sarà il presidente dell'Ordine degli avvocati, Ettore Atzori. Il ricavato della serata sarà interamente devoluto a favore dell'Astafos (Associazione sarda tutela assistenza fanciulli oncoematologici sardi), un'associazione di volontari che assiste e tutela i bambini colpiti da patologie oncologiche e che assicura ai piccoli e alle loro famiglie assistenza psicologica, sociale ed economica.
«L'iniziativa è nata perché l'organismo che si occupa di mediazione e conciliazione - spiega la responsabile e organizzatrice, l'avvocato Rosalia Pacifico - cerca di ispirare la sua attività a profili che abbiano come riferimento la tutela della persona, dei valori e degli ideali. Da dieci anni abbiamo cercato di fare attività culturali connesse e personalizzanti ma questa volta le abbiamo dato un valore aggiunto: è previsto il pagamento di un biglietto d'ingresso il cui ricavato andrà devoluto in beneficienza».
L'APPELLO MediaInsieme ha lanciato l'idea e 33 “persone sensibili e vicine” hanno dato la loro adesione. Alle 21 sul palco, oltre ai legali, saliranno una pianista del Conservatorio, Giorgia Cugia, e due magistrati: il sostituto procuratore Daniele Caria si esibirà nel gruppo “Folks Road” e il suo collega Gilberto Ganassi reciterà un brano. Coinvolti anche gli studenti dell'Azuni, che hanno realizzato la grafica dei biglietti, e quelli dell'alberghiero Gramsci, che saranno presenti in sala.
Difficile dire se sia nata una nuova compagnia ma una cosa è certa: gli avvocati sono i primi a mettersi in gioco, anche soltanto con un'idea, e a dedicare un po' del loro tempo a chi ha più bisogno. «Anche l'avvocatura soffre tempi contingenti - ricorda Pacifico - ma quando ci si impegna a favore degli altri è tutto più facile».
Veronica Nedrini