CAGLIARI Domani o, al massimo, martedì arriverà l’autorizzazione formale per la realizzazione dei nuovi baretti del Poetto. Giovedì la conferenza dei servizi ha autorizzato gli ultimi sei chioschi degli undici che avevano scelto di dialogare con l’amministrazione comunale per una soluzione concertata. Altri nove si sono mossi in modo autonomo con ricorsi al Tar e altre disposizioni. I primi cinque chioschi dovrebbero essere pronti per i primi di gennaio, gli altri entro la fine dello stesso mese. «I tempi sono stati più lunghi del previsto - afferma Sergio Mascia, responsabile del Consorzio Poetto service - ma ora è possibile garantire questo servizio per l’estate. Ogni struttura, precisano gli operatori, costerà dagli ottantacinque ai novantamila euro. L’autorizzazione edilizia scade il 31 ottobre (a quel termine i manufatti dovrebbero essere rimossi), mentre la concessione demaniale alla fine del 2015. «Da parte nostra - continua Mascia - e visto il costo che stiamo sostenendo, abbiamo chiesto di poter tenere i nuovi baretti sino al 2015: per assolvere al nostro piano di ammortamento. E questo dovrebbe essere possibile sulla base delle nuove disposizioni sulla concorrenza, accolte anche da un ordine del giorno del consiglio comunale. Poi, dopo si farà l’appalto». La tipologia dei chioschi (di cui La Nuova ha già parlato) riprende quella degli antichi casotti demoliti nel 1986. In questo caso i baretti occuperanno una superficie complessiva di 332 metri quadrati con un corpo sopraelevato di 100. (r.p.)