Il Comune: puliremo subito, bagni chimici entro giugno

Spiaggia sporca e senza servizi igienici

A Calamosca la stagione balneare è già cominciata. Sono infatti numerosi gli amanti del mare che ogni pomeriggio, approfittando del sole di questi giorni, sistemano l'asciugamano sulla sabbia per iniziare ad abbronzarsi e tentare i primi tuffi all'ombra del Faro. Tutto molto bello se non fosse che la spiaggia è totalmente priva di servizi.
SENZA SERVIZI Il chiosco-bar è chiuso ma a creare disagi è soprattutto la mancanza di un bagno. Un problema non da poco che costringe anziani e famiglie con bambini a interrompere anzitempo la permanenza sull'arenile. Le associazioni Aloe Felice e Ambiente Sardegna lanciano un appello al Comune affinché intervenga entro Pasqua.
L'APPELLO «Questo perché», spiega Angelo Pili (Aloe Felice), «a Pasquetta è prevista una doppia escursione lungo i sentieri naturalistici che da Calamosca si snodano verso la Sella del Diavolo e il Colle di Sant'Ignazio. Parteciperanno almeno duecento persone e la mancanza del bagno sarà un problema serio». Informato della richiesta, l'assessore comunale ai Servizi tecnologici, Pierluigi Leo, si è subito attivato. «A Calamosca», ha detto, «saranno certamente installati i bagni chimici in coincidenza dell'inizio della stagione balneare ufficiale, ossia il primo giugno. Difficilmente riusciremo a fare qualcosa prima, ma ci proveremo. È semplicemente una questione di risorse che mancano. Ho fatto richiesta di maggiori fondi per installare i bagni almeno con un mese di anticipo, ma per il momento non ho avuto conferme». L'unica buona notizia è che presto la spiaggia sarà ripulita. (p. l.)