IL SINDACO ZEDDA
CAGLIARI. Dopo anni di chiusura, domenica il sito di Tuvixeddu sarà aperto al pubblico in occasione della manifestazione del Fai: per valorizzare i monumenti. Ieri pomeriggio ne ha dato notizia il sindaco Massimo Zedda affermando che per il 25 marzo e per i successivi 21 e 22 aprile (per la settimana della cultura, ingressi guidati da Legambiente) la necroppoli punico romana sarà visitabile. Ma per motivi di sicurezza anche questa prima “esplorazione” del sito sarà guidata. «Il nostro obiettivo - ha precisato il primo cittadino - è quello di rendere queste ricchezze culturali aperte al pubblico il più possibile. Per il momento Tuvixeddu sarà disponibile solo questi tre giorni, ma in seguito diventerà fruibile tutti i giorni». Domenica, ha informato l’assessore comunale Enrica Puggioni (Pubblica istruzione e sport), «vi sarà anche l’apporto di 45 alunni della scuola media Ugo Foscolo. Un segnale per far conoscere questo importante patrimonio anche ai giovanissimi».
Una volta dissequestrata l’area dal Tribunale (attualmente c’è un procedimento per presunti abusi commessi sul colle), i lavori sul colle di Tuvixeddu dovrebbero terminare entro un anno al massimo, ha spiegato l’assessore comunale Luisa Marras (Lavori pubblici).
L’amministrazione, ha ribadito il sindaco Zedda, «non vuole creare a Tuvixeddu un parco giochi con giardini e altre cose del genere. A parte i lavori per la messa in sicurezza e la questione dell’illuminazione, noi puntiamo a eliminare del tutto anche le fioriere. Si tratta di un sito archeologico funerario di grande impatto storico e culturale che deve essere salvaguardato da qualsiasi intervento ulteriore come tutti i grandi siti di questo tipo, se non da nuovi scavi». (r.p.)