MERCOLEDÌ, 01 OTTOBRE 2008

Pagina 1 - Cagliari

AMBIENTE


Confronto con la Regione sulle politiche di salvaguardia delle coste




CAGLIARI. Ha fatto tappa in città, al molo Ichnusa, il veliero Jadran dell’Unesco diretto a Barcellona in occasione del “World Conservation congress”. La manifestazione, in programma dal 5 al 14 ottobre, è il più importante appuntamento a livello mondiale sulla conservazione della natura. Organizzato ogni quattro anni, l’evento catalano ha l’obiettivo di migliorare la gestione dell’ambiente, per lo sviluppo umano, sociale ed economico. Lo Jadran partito dal Montenegro, ha voluto attraccare in città per un momento di confronto sulle politiche costiere messe in atto dalla Regione. Con questo intento la Conservatoria delle coste ha promosso ieri pomeriggio, a bordo dello Jadran, un incontro sulla “Gestione integrata delle zone costiere nel Mediterraneo”. Un dibattito per scambiare esperienze e gettare le basi per una collaborazione più assidua a cui hanno preso parte Giorgio Andrian (rappresentante Unesco), Cicito Morittu (assessore regionale per la difesa dell’Ambiente), Alessio Satta (direttore Conservatoria delle Coste), Francesca Santoro (rappresentante Centro Euromediterraneo sui cambiamenti climatici) e i rappresentanti della capitaneria di porto, della Marina e dell’autorità portuale di Cagliari. ‹‹Consideriamo questa tappa un privilegio - ha detto l’assessore Morittu - e ci piacerebbe avviare da questo momento un rapporto di reciproca collaborazione. Sulla conservazione e sulla tutela delle coste - ha spiegato l’assessore agli ospiti del veliero - abbiamo sviluppato politiche coraggiose. Abbiamo approvato un piano generale di conservazione costiera che crediamo possa essere utilizzato come modello da molti paesi del mediterraneo, e abbiamo poi istituito un’apposita agenzia, la “Conservatoria delle coste”, che si occuperà della tutela, della salvaguardia e della valorizzazione del patrimonio costiero di tutta la Sardegna››. Il direttore della Conservatoria, Alessio Satta, ha confermato l’impegno a collaborare immediatamente con l’Unesco e con il governo montenenegrino, e ha annunciato che già da stasera un rappresentate dell’agenzia salirà a bordo dello Jadran per partecipare al “World conservation congress”. Gli stessi temi saranno affrontati di nuovo a Cagliari nel corso del “Coast Day” in programma il 24 ottobre. (p.s.)