Rassegna Stampa

Sardegna Quotidiano

Fate, pirati e bimbi arriva Peter Pan la favola-cartoon

Fonte: Sardegna Quotidiano
20 marzo 2012

IL MUSICAL

 

SUL PALCO La produzione del Teatro Sistina torna in scena con il volto e la verve di Manuel Frattini e approda all’Auditorium del Conservatorio di Cagliari venerdì e sabato con tre spettacoli

di Francesca Cardia

Seconda stella a destra questo è il cammino e poi dritto, fino al mattino poi la strada la trovi da te porta all'isola che non c'è. Questo è il punto d'arrivo del viaggio senza tempo verso un limbo incantato dove la realtà è un pianeta lontano e il sogno un canovaccio che cambia di continuo. L'Isola che non c'è è il paradiso colorato di Peter Pan, l'eterno bambino nato dalla fantasia dello scrittore scozzese James Matthew Barrie nel 1902, personaggio immortale che trascorre un'infinita infanzia d'avventura e si rifiuta di crescere. Un mito di grandi e bambini rivisto e "corretto" versione musical dal teatro Sistina, che in questi anni ne ha fatto una produzione di punta del cartellone degli spettacoli. Peter Pan, il musical, torna con il volto, la simpatia e la verve di Manuel Frattini e approda all’Auditorium del Conservatorio di Cagliari per la VI edizione del festival “La musica che gira intorno” organizzato dall'associazione culturale "La Via del Collegio" venerdì alle 21 e sabato con un doppio appuntamento alle 16.30 e alle 21. Lo show, pluripremiato e rivelazione delle passate stagioni, risbarca nei teatri d’Italia, dopo due anni di assenza dai palchi, a far sognare grandi e piccini. A interpretare il ruolo del “bambino che non voleva crescere” si conferma Manuel Frattini, star del musical italiano, che accompagna il pubblico fino alla magica “Isolache - nonc’è”.

A capo della ciurma dei pirati, nel ruolo dell’efferato Capitan Uncino, Pietro Pignatelli, apprezzatissimo interprete teatrale già al fianco di Manuel in “Pinocchio il grande musical ” dove vestiva i panni di Geppetto. Con lui Jacopo Pelliccia nel ruolo del fedele Spugna e ancora Martha Rossi (Wendy), Ilaria De Rosa (Giglio Tigrato), Nikolas Lucchini (John Darling),) Daniela Simula (Michael Darling) e Valentina Corrao (Mrs. Darling). In scena una compagnia di 25 artisti che, diretti da Maurizio Colombi (già regista di We will rock you, Gormiti, Heidi, Pirates, La Divina Commedia), si muovono sulle trascinanti musiche dello storico concept-album “Sono Solo Canzonette” di Edoardo Bennato, arrangiato in versione musical dallo stesso autore. «In “Peter Pan Il Musical ”abbiamo voluto mantenere delle caratteristiche “da cartoon”, per quanto riguarda scenografie, costumi, e recitazione “sopra le righe”. È stata scelta questa impostazione perché la favola ha un contenuto così intenso e marcato che non ha bisogno di ulteriori specifiche per godersi lo spettacolo», spiega il regista Maurizio Colombi. «Ognuno ha poi la libera scelta di raccogliere i molteplici contenuti di questa storia. Lo spettacolo è molto complesso anche per la tecnologia del volo e la realizzazione laser di Trilly». Il sipario si alza su una Londra di inizio ‘900, il “menestrello” in - tonando “Ma che sarà” proietta gli spettatori nel mondo della nota favola di J.M.Barrie.

Le scene, dipinte come nell’immaginario dei libri di favole del secolo scorso, si susseguono e, come nella storia, si ripercorrono tutti i momenti fin dall’arrivo in volo di Peter Pan nella camera dei piccoli Darling, dove incontra e duetta con Wendy in un’intensa “L’Isola Che Non C’è”. La regia si avvale della più avanzata tecnologia digitale: il duello di Peter Pan con la sua ombra ribelle, lo scambio di battute con Trilly, ricreata con tecnologia laser, il viaggio fino all’Isolachenoncè dove il pubblico, come immerso in un cartoon, vola insieme a Peter Pan e ai fratelli Darling. Di grande impatto il cambio di scena con la realistica Nave dei Pirati, dove Capitan Uncino e la sua ciurma interpretano il coinvolgente e celebre “Rock di Capitan Uncino”, mentre Spugna con “Dopo il Liceo Che Potevo Far”, ironico tip tap style Broadway, chiude il primo tempo. Nel secondo tempo gli indiani, i pirati, le fate, i “bambini sperduti ”, che interpretano un’avvin - cente “Viva La Mamma”, si alternano in scene corali. E dopo l’immersione negli storici brani di Edoardo Bennato, arriva il momento del nuovo singolo composto per l’occasione dal cantautore partenopeo: "Che paura che fa Capitan Uncino", specchio dell’ironica perfidia di Capitan Uncino.

Tutto, nello spettacolo, concorre a ricreare il magico e incantato mondo dell’infanzia ma il ritorno alla realtà è inevitabile e lo spettacolo si chiude con una corale “Ogni Favola è Un Gioco ” nella cameretta dei fratelli Darling mentre un imbronciato Peter Pan osserva la scena dalla finestra, pronto per spiccare il volo verso la sua eterna giovinezza. Frutto della collaborazione tra II Sistina, il Teatro Delle Erbe e Officine Smeraldo, il musical è una produzione totalmente italiana, la locandina dello spettacolo è un lavoro del famoso cartellonista Silvano Campeggi, detto Nano. Uno show che negli anni ha collezionato numeri da record. Nella stagione teatrale 2006- 07 è stato lo spettacolo più visto in assoluto in Italia con 135.141 spettatori. Stessa cosa nella successiva, con 234.859 spettatori. Numeri che la produzione quet’anno mira a superare.