Fra i “ricchi” anche Nizzi e Palomba. In coda Scanu, Vella e Melis Dalla redazione
ROMA Il più ricco tra i senatori sardi? È l'avvocato Mariano Delogu. L'ex sindaco cagliaritano del Pdl svetta nella top ten dei parlamentari “Paperon de' Paperoni” di Palazzo Madama: 264.695 euro è il reddito complessivo dichiarato nel 2011 e che riguarda il 2010, dove le imposte pagate ammontano a 104.827, 00 euro. Un bel gruzzoletto che supera anche quello del titolare del Senato, Renato Schifani: 225, 792 euro.
I REDDITI AL SENATO Le cose non vanno male nemmeno per la dichiarazione patrimoniale presentata dal presidente della Commissione Antimafia Beppe Pisanu: 216.39 euro. Dopo aver lasciato la poltrona al pidiellino Silvestro Ladu per l'Authority portuale di Cagliari, Piergiorgio Massidda ha ceduto anche la sua quota di partecipazione alla società Co.Pe. costruzioni (Cagliari) e il suo reddito imponibile è di 176.510 euro. Stessa scelta per Francesco Sanna del Pd (139.723 euro) che nel suo modello dichiara la cessazione dalla carica di amministratore di una società. Ha la passione per i bolidi Antonello Cabras del Pd (190.541 euro) proprietario di una Maserati. La dichiarazione fiscale di Fedele Sanciu (Pdl) è di 129.873 euro, superato dai più ricchi Filippo Saltamartini del Pdl (124.579) e da Luciana Sbarbati, dell'Udc (162.671), che in realtà sardi non sono.
MONTECITORIO A chi va la palma d'oro a Montecitorio tra i deputati eletti in Sardegna? A Luca Barbareschi. Saltare da un partito a un altro ha fatto bene al deputato del Gruppo misto, che pur avendo dichiarato un reddito di 679.124 euro, s'è comprato casa, e che casa, a New York. Sul podio d'argento dei ricconi c'è Piero Testoni (277.204 euro). Lo seguono il coordinatore regionale del Pdl Settimo Nizzi (232.287 euro) che ha preso un terreno nella sua Olbia e il magistrato dell'Idv Federico Palomba (229.412 euro). A Cagliari ha venduto 4 posti auto per comprarsi casa a Roma l'ex ministro della Difesa Parisi (200.421 euro). Viaggiano su un binario economico comune Giuseppe Cossiga (177.262), Paolo Fadda (152.142), Salvatore Cicu (152.958), Antonello Soro (164.251). Più “poveri” Carmelo Porcu (126.391), Bruno Murgia (125.203), Siro Marrocu (124.996), Giulio Calvisi e Mauro Pili (a pari merito con 124.714 euro). Le democratiche Pes e Schirru hanno dichiarato rispettivamente 122.873 e 123.565 euro. I meno facoltosi? In base ai Cud sono Paolo Vella (120.374 euro), Guido Melis (117.518 euro) e Gian Piero Scanu, ultimo in classifica con 114.294 euro.
Roberta Floris