MARTEDÌ, 30 SETTEMBRE 2008
Pagina 51 - Sport
CAMPIONATO MASTER
CAGLIARI. Accarezza per due giornate il sogno di conquistare il titolo poi Mario Orlich si deve accontentare del secondo posto nel campionato europeo Master della classe olimpica Laser che si è disputato a Saint Florent, nel nord della Corsica. Un ottimo risultato per il velista cagliaritano che al termine di sei regate ha conquistato l’argento nella categoria “Grand Master Standard” con soli due punti di distacco dal vincitore, il tedesco Gerz Wolfang: «Purtroppo, dopo essere passato al comando della classifica - dice il timoniere dello Yacht Club Cagliari - ho dovuto fare i conti con i salti di vento, che non mi hanno consentito di esprimermi al meglio nella regata decisiva. Sono comunque soddisfatto per il mio risultato e per il bilancio positivo di tutta la flotta sarda presente numerosa in Corsica».
Al campionato europeo Master della classe Laser, al quale hanno partecipato ben 170 equipaggi, erano presenti una ventina di timonieri isolani, in gran parte cagliaritani dello Yacht Club e Lega Navale, ai quali si è aggiunta una rappresentativa algherese.
E, dopo il secondo posto di Mario Orlich, il miglior risultato dei sardi l’ha ottenuto nella stessa categoria il suo compagno di circolo Ignazio Diaz, che ha chiuso all’undicesimo posto. Ottima anche la prestazione del compagno di circolo di Orlich, Giovanni Mibelli che si è classificato al terzo posto nella categoria “Apprendisti Standard”, prendendosi inoltre la bella soddisfazione di vincere una prova. Al quarto posto Leonardo Piras portacolori della Lega Navale di Cagliari, che ha chiuso al quarto posto.
I buoni risultati non sono venuti solo nella classe “Standard Olimpico” ma anche nella “Radial”, dove Enzo Masala (Y.C.Cagliari) ha sfiorato il terzo gradino del podio della categoria “Gran Gran Master” classificandosi quarto a pari punti con il terzo (per stilare la classifica finale è valsa la discriminante sul miglior piazzamento) davanti al compagno di club Roberto Usai.
Nella stessa categoria buona anche la prova di Bruno Masala dello Yacht Club Alghero.
Sergio Casano