Le Entratee il Coni
La firma, formalmente apposta alle 11,05, ha suggellato ieri il protocollo d'intesa tra il Coni Sardegna e la direzione regionale dell'Agenzia delle Entrate di Cagliari. Il presidente Gianfranco Fara e il direttore Libero Angelillis hanno sottoscritto un accordo che avvicina il concreto il mondo dello sport al fisco, attraverso una serie di seminari dedicati alle società dilettantistiche. «Non siamo sempre visti da un lato solo, che è quello dei controlli», ha detto Angellilis, romano, un passato da calciatore in Promozione, durante la presentazione del protocollo nella sede cagliaritana dell'Agenzia, «ma la realtà è che da noi ci sono tante persone che lavorano per erogare servizi alla comunità». Adesso anche quello di consulenza per il mondo sportivo, per il quale la conoscenza degli aspetti fiscali della gestione delle società è tema sempre delicato. «Sappiamo bene», ha proseguito Angelillis, «che spesso il dirigente non è altri se non un genitore, magari inizialmente chiamato per accompagnare gli atleti alla partite» e quindi non sempre preparato. «Le società sono sempre in debito di ossigeno e i genitori sono la prima risorsa», gli ha fatto eco Fara, che ha ricordato come, «grazie alla Scuola dello Sport, il Coni ha già promosso alcuni riusciti seminari. Proprio sulla scia del successo di questi, in particolare uno svolto a Cagliari, abbiamo deciso di approfondire questo tema». Lo scopo è semplice. «Le società sportive dilettantistiche, che noi invitiamo a iscriversi al nostro Albo Regionale, hanno una regime fiscale agevolato. Noi vogliamo mettere i dirigenti sulla corretta via dal punto di vista fiscale». E ha poi specificato. «Posso fare l'esempio delle sponsorizzazioni, e di come vadano gestite per indicare uno problemi tipici che i dirigenti sportivi si trovano a dover affrontare e che è spesso causa di multe salate». L'accordo si traduce in termini pratici con la realizzazione di quattro incontri formativi in altrettante province. Si comincia il 26 marzo, alle 15, all'Holiday Inn.
Carlo Alberto Melis