VIA DEI CONVERSI. Un disagio che si protrae da tre anni
«Siamo pronti a fare causa ad Abbanoa»
Scantinati invasi dai liquami ed escrementi che risalgono nelle abitazioni fuoriuscendo dai water e riversandosi sui pavimenti. Accade in via dei Conversi dove dieci famiglie sono costrette da mesi a convivere con i miasmi. I residenti sostengono che, durante un intervento sulla rete fognaria risalente al 2009, le abitazioni siano state per errore slacciate dalla condotta fognaria. «Inizialmente non ci sono state conseguenze visibili», afferma Stefano Putzolu, residente al numero 48, «poi gli scantinati hanno cominciato a riempirsi di escrementi perché gli scarichi avevano perso lo sbocco nella condotta stradale». I danni ammontano a decine di migliaia di euro. «Da settembre», riferisce Putzolu, «ho chiamato l'autospurgo dieci volte, spendendo di tasca». Il problema interessa il tratto compreso tra i civici 46 e 50. «Abbiamo sollecitato Abbanoa, ma senza esito», incalza, «siamo pronti a intentare causa per il risarcimento dei danni».
«Il disservizio si trascina da settembre», si lamenta anche Bruna Sonedda, «ci auguriamo che Abbanoa risolva il problema». I cittadini si sono rivolti anche alla Asl. I tecnici di Abbanoa stanno studiando il problema, che non è di facile soluzione. «La condotta è nuova e non risulta ostruita», comunica Abbanoa, «è stata realizzata a 6 metri di profondità per ovviare a simili criticità. Il problema è negli allacci privati, che potrebbero essere ostruiti. Hanno necessità di essere regolarizzati, perché mancano pozzetti ispezionabili che consentirebbero di tenerne sotto controllo il funzionamento, e scaricano acque miste (fognarie e bianche meteoriche)». ( p.l. )