I controlli in viale Trento
Domenica il blitz della Polizia municipale nel mercatino di piazzale Trento e la conseguente denuncia del segretario della Cgil Funziona pubblica, Luca Locci. Ieri, un intervento dello stesso sindacato, rappresentato dal segretario generale Nicola Marongiu che chiede in materia si faccia ordine. In particolare, il sindacato chiede che “si introduca una regolamentazione nell'uso degli spazi pubblici per lo svolgimento di attività a carattere commerciale. Del resto questo permetterebbe di poter meglio qualificare l'offerta per mercato e di strutturare e consolidare nel tempo uno spazio commerciale che riscontra molto interesse nella cittadinanza e che rende vive e partecipi diverse piazze e quartieri della nostra città, come avviene in altre realtà d'Italia e d'Europa”. Fare ordine, secondo il segretario generale, è indispensabile. “Una regolamentazione nell'uso dello spazio pubblico”, prosegue la note di Marongiu, “evita anche che laddove è presente un mercato di oggettistica e antiquariato si sovrapponga un altro mercato con generi alimentari e altro, con tutte le questioni che si pongono anche d'igiene alimentare, sicurezza e pulizia degli spazi”.
Un modo per affrontare i problemi sanitari ma non solo. “La regolamentazione nell'uso dello spazio pubblico”, conclude il segretario generale, “è anche lo strumento per gestire in termini preventivi e ordinati il tema delle licenze per lo svolgimento di dette attività, con l'obiettivo dell'allargamento degli spazi e delle opportunità”.
Sulla questione interviene anche Claudio Cugusi, presidente della commissione Patrimonio del Comune. “Ritengo”, scrive, “che non debba passare inosservata la disperazione nella quale versano quei 120 cagliaritani che non trovano spazio nel piazzale e occupano abusivamente i marciapiedi nella speranza di mettere insieme il pranzo e la cena. Va urgentemente trovata uno spazio pubblico del comune per consentire l'apertura immediata di un altro mercatino domenicale dove i piccoli ambulanti occasionali possano trovare spazio. Per questo, la commissione patrimonio è disponibile ad affrontare il tema per giungere rapidamente a una soluzione ed evitare che vicende come quella di domenica inevitabilmente si ripetano”.