La commissione Trasporti chiede la riqualificazione di diverse scalinate
Ecco il piano per i collegamenti pedonali in centro
Due ascensori sul bastione di Santa Croce, un nuovo percorso che colleghi il parcheggio di via Cammino nuovo a via Porcell e una riqualificazione delle scalinate che uniscono il quartiere della Marina a quello di Castello. Sono i tre interventi più importanti di un vasto e dettagliato piano per il «miglioramento dell'accessibilità pedonale del centro storico» approvato dalla commissione Trasporti del Comune.
IL PIANO Il documento verrà inviato agli assessorati ai Lavori Pubblici e ai Trasporti e prevede piccoli ma significativi interventi per collegare tra loro i vecchi rioni, creando così un piano alternativo alla «meccanizzazione» di Castello su cui puntava invece l'amministrazione Floris. Di quel progetto, gli unici punti a resistere sono gli ascensori di Santa Croce. Nel piano si propongono due impianti: «uno di collegamento tra il parcheggio e il piano del rivelino piemontese» cioè il terrapieno di via Cammino Nuovo, proprio sotto il bastione. Poi un altro «di collegamento tra lo stesso rivelino e via Santa Croce, incassato all'interno delle mura, con arrivo all'interno di un piccolo caseggiato in disuso posto all'ingresso del Ghetto degli Ebrei».
NUOVA SCALINATA Sempre su quel versante, la commissione presieduta da Guido Portoghese chiede anche la realizzazione di una scalinata «lungo il sentiero esistente a ridosso delle mura, che collega la parte alta del parcheggio con via Porcell». Un progetto che verrebbe poi completato dalla «riqualificazione e messa in sicurezza» della scalinata, già esistente, tra via Porcell e viale Buoncammino.
MARINA Per migliorare invece il collegamento tra Castello e Marina, i consiglieri propongono di ristrutturare le due scalinate esistenti tra vie Spano e via Cima, e via Manno», più le scalette Santa Teresa, che uniscono via Manno e piazza Dettori.
STAMPACE Il collegamento tra Castello e Stampace invece, oltre agli ascensori sul bastione di Santa Croce, verrà garantito dalla riqualificazione «delle due scalinate esistenti, in vico I e II Santa Margherita, che collegano la via Santa Margherita con il parcheggio di via Cammino Nuovo».
PIAZZA COSTITUZIONE Il progetto del percorso sotto le mura tra il Bastione di San Remy e porta Cristina esiste già da tempo. E dopo un lungo stop (legato all'impresa che vinse l'appalto) potrebbe terminare nei prossimi mesi anche il cantiere dell'area verde tra la Passeggiata coperta e il parcheggio gestito dall'Apcoa. La commissione Trasporti chiede la «realizzazione di un percorso pedonale sotto le mura di Castello», che dal Bastione di Saint Remy arrivi fino alla ex scuola Mereu e ai Giardini pubblici.
VILLANOVA Diverse novità anche per Villanova. Oltre ai nuovi dissuasori per la sosta in via Macomer, nella parte tra via San Saturnino e via Giardini, si chiede anche la «riqualificazione e messa in sicurezza del tratto compreso tra via Giardini e via San Giovanni, comprese le scalette; risulta inoltre necessario posizionare dei dissuasori o delle fioriere all'arrivo delle scalette sulla via Giardini», per evitare che le auto in sosta blocchino il passaggio dei pedoni. Sono necessari invece nuovi lampioni in via San Saturnino, tra il vico VII San Giovanni e piazza Marghinotti, visto che quelli installati ora sono «inadeguati e mal funzionanti». La commissione chiede anche dei dissuasori di fronte alla chiesa di San Cesello, in via San Giovanni e la ristrutturazione delle scalette che collegano via Sulis e via Garibaldi.
CORSO E PIAZZA DEL CARMINE
Stesso discorso per le scalette di via Portoscalas, che collegano il quartiere di Stampace alto con corso Vittorio Emanuele II. Più in basso, in piazza del Carmine, potrebbe essere realizzato un passaggio pedonale che porti in via Angioy, trasformando il vicolo cieco al lato del tribunale amministrativo regionale.
Ora comincia la parte più difficile, quella della ricerca dei finanziamenti.
Michele Ruffi