Appuntamento internazionale a Città del Capo per il documentario di Alberto Deiana
PIERLUIGI CARTA
CAGLIARI. Il documentario Barcelona en dos colors, diretto e prodotto da Alberto Diana, verrà proiettato nei in due festival cinematografici di respiro mondiale: la 5º edizione del Cape Winelands Film Festival, presso l’Artscape di Città del Capo dal 15 al 23 marzo; la 15º edizione del Bermuda International Film Festival, che si svolgerà ad Hamilton (Bermuda) dal 16 al 22 marzo. Il vincitore della sezione Shorts di tale festival sarà selezionabile dall’Accademy of arts per competere nella categoria Short movies per l’assegnazione dei premi Oscar. «Il documentario, raccontato in lingua catalana e spagnola - spiega Diana - vuole essere un ritratto della schizofrenia di Barcellona durante un fine settimana dell’estate 2010» quando si svolsero parallelamente due grandi manifestazioni: l’entusiasmo patriottico per la Spagna campione del mondo da una parte, quello per una Catalogna indipendente dall’altra. Nel luglio 2010, infatti, il Tribunal constitucional di Madrid aveva rifiutato lo statuto autonomo della Catalogna, ridimensionando le aspirazioni politiche, linguistiche e nazionali del popolo catalano. Il regista si è aggiudicato il premio Maestrale - città di Cagliari, assegnato dalla giuria del Babel Film Festival, concorso internazionale per il cinema delle minoranze linguistiche, tenutosi a Cagliari nel dicembre scorso. L’accesso alla finalissima, che vedrà la nazionale spagnola aggiudicarsi i mondiali in Sudafrica l’11 luglio, viene conquistato grazie al gol di un catalano, Carles Puyol. Il regista, durante i 29 minuti del documentario, accompagna lo spettatore in un viaggio fra le diversità, le contraddizioni e le intolleranze sopite di una città in due colori. Alberto Diana è nato ad Iglesias nel 1989.