TURISMO. Il terminal crociere del molo Ichnusa ospiterà i diportisti
Massidda presenta il suo piano, grandi navi in calo
Le grandi navi da crociera ospiti del molo Rinascita. È l'obiettivo del presidente dell'Autorità portuale, Piergiorgio Massidda, che per questo motivo ha deciso di far partire un bando per la gestione dell'area in modo da far diventare il porto del capoluogo uno dei più importanti di tutto il Mediterraneo.
GLI ARMATORI «Abbiamo ricevuto le manifestazioni di interesse di diversi armatori - ha fatto sapere Massidda - il coinvolgimento delle più grandi compagnie del settore potrebbe diventare importante per aumentare il volume di traffico delle imbarcazioni, molte quest'anno sono state dirottate nel mercato asiatico. Dobbiamo farci trovare pronti per il 2014, ma la partenza del progetto potrebbe dare riscontri già i prossimi mesi».
IL PROGETTO Il piano prevede la creazione di una tensostruttura di circa mille metri quadrati. L'obiettivo è anche quello dell'home port, facendo sì che la città possa diventare un vero e proprio porto di partenza per le crociere, con migliaia di turisti portati dall'aeroporto di Elmas direttamente alla nave.
IL CALO Il 2012 segnerà un evidente calo delle navi da crociera in città: previsti 72 attracchi (senza il disastro della Concordia sarebbero stati 10 in più) contro i 167 dell'anno scorso. «Una situazione che senza dubbio crea un po' di allarme - spiega il presidente dell'Autorità portuale - ma va anche detto che il rilancio del molo Rinascita serve proprio per attrarre nuove navi. Solo la Royal Caribbean ha tolto dal Mediterraneo, non solo a Cagliari, decine di imbarcazioni».
CONVEGNI Sebbene i fondi a disposizione non siano tanti, Massidda ha comunque deciso di partecipare alla “Seatrade cruise and shipping convention”, mostra-convegno di Miami per il settore crociere che si terrà dal 12 al 15 marzo.
«Sarà un'importante vetrina», dice Massidda, che ha annunciato anche l'intenzione di prendere parte ad altre fiere di livello mondiale come Shangai (5-7 giugno), Dubai (1-3 ottobre) e Marsiglia (28-30 novembre).
ALTRI PROGETTI Ma non finisce qua, perché il piano del marketing del 2012 comprende anche altri progetti, tra i quali c'è la partecipazione ad associazioni riguardanti il traffico marittimo portuale e a progetti e bandi europei, inserzioni e pubblicazioni su riviste specializzate nazionali e internazionali, oltre all'implementazione del sito web dell'ente, con l'utilizzo dei principali social network.
LE SCUOLE Infine il progetto “Porto lab”, attualmente in corso, grazie al quale fino a maggio i terminal portuali e i centri intermodali Contship ospiteranno le scolaresche, che sono guidati da un team di tutor. In questo modo gli studenti possono capire il valore della cultura portuale e della logistica, trasformando il porto in un elemento di didattica formativa.
Piercarlo Cicero