Giorgio Oppi: se andiamo assieme verso il terzo polo siamo pronti a ripartire con nuove regole e tutti uniti



Tra le rivendicazioni con Roma anche la vertenza entrate

CAGLIARI. Il consigliere regionale Nello Cappai, coordinatore provinciale uscente, è stato confermato nuovo segretario provinciale dell’Udc della provincia di Cagliari. L’assemblea riunita ieri mattina alla Fiera per il congresso del partito l’ha eletto per acclamazione. Sono poi stati rinnovati il comitato provinciale (sessantadue persone), i delegati ai congressi regionale (settantuno) e nazionale (sette rappresentanti). Il segretario regionale Giorgio Oppi ha parlato del congresso come di un incontro di transizione.
«Se andiamo insieme verso il Terzo polo - ha spiegato Oppi - questo diventa un congresso di transizione. E siamo pronti a ripartire. Consapevoli della nostra forza sul territorio». I dati reali, ha spiegato il segretario regionale riferendosi alla base del nuovo soggetto politico centrista, «dicono che abbiamo preso oltre il 10 per cento alle amministrative e il 9 alle regionali. Noi non abbiamo problemi di numeri».
Bipolarismo addio, sono state le due parole ricorrenti al congresso del partito di Casini: «Siamo sempre stati un anello di congiunzione - ha sottolineato Oppi - parliamo con tutti e due gli schieramenti, pronti anche a dei sacrifici per il benessere della Sardegna. Un’isola che sicuramente attraversa una situazione critica. Ed è giusto che abbiamo le nostre rivendicazioni nei confronti del Governo: agricoltura e legge 44, crisi industriale, vertenza entrate. Bisogna agire con maggiore forza rispetto all’Unione europea perchè rispetto ad altre regioni italiane, in tutti i campi, ci sentiamo penalizzati».
Il coordinatore provinciale Nello Cappai, superfavorito sin dall’inizio, poi riconfermato, ha precisato che «nel partito non ci sono fazioni e lo abbiamo dimostrato in tutti i contesti, a cominciare da quello regionale dove non ci sono mai stati sfilacciamenti». Il futuro? «Vogliamo una bandierina in ogni Comune - ha aggiunto - con il coinvolgimento di forze fresche, di chi ha voglia di scendere in campo». Durante la mattinata di lavori è intervenuto, per un saluto, anche il sindaco di Cagliari Massimo Zedda. In provincia l’Udc può contare su circa duemila e duecento iscritti. «Il nostro obiettivo - ha sottolineato Cappai - è quello di puntare a una politica per l’occupazione». Niente ideologismi, in pratica, ma «politiche per il lavoro e per i giovani e le famiglie, che restano il punto forte della società e questo anche nella nostra Sardegna e nella provincia».