Sabato in piazza Porrino
Claudia Sant'Andrea è una madre disperata. Da nove anni lotta per rendere meno difficile il dramma, suo, ma soprattutto dei figli. La sindrome di Marfan ha deciso di accanirsi con forza contro la sua famiglia, anche se colpisce (in maniera meno grave) altre 200 persone in Sardegna. Nove anni fa sono nati i suoi due gemellini. Mesi di terapia intensiva alla clinica Macciotta, il coma, e la diagnosi con un nome legato al pediatra francese che ha scoperto la malattia. È una di quelle classificate “rare”: colpisce il tessuto connettivo, può accanirsi sulla colonna vertebrale, sul cuore, sugli occhi, sui polmoni. Claudia Sant'Andrea è vicepresidente dell'Associazione per lo studio della sindrome di Marfan. Con le associazioni Shannara e Caribe ha organizzato “Insieme per gli Angeli”, lo spettacolo di beneficenza che si terrà sabato, alle 21, all'auditorium di piazza Porrino. L'obiettivo è sensibilizzare tutti sul dramma che potrebbe colpire ogni madre. «Siamo pochi ma è il singolo che fa la collettività», dice la Sant'Andrea. Spiegare cosa significhi essere genitore di un figlio, ma in questo caso due, affetto dalla sindrome è impossibile: «È un dramma. Solo chi lo vive può capire». Sabato ci saranno le esibizioni degli Almamediterranea, Cantores Mundi, Cossu & Zara, Elena Ledda, Furias, l'Armeria dei Briganti, la scuola "I Pini", Massimiliano Medda e i Lapola, Mattia Casu e Nicola Agus.
S. M.