GIUNTA. Soldi anche per le scuole
 

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Altri 500 mila euro per completare il piano straordinario di edilizia scolastica già approvato la settimana scorsa. L'ultimo stanziamento approvato dalla Giunta riguarda il progetto preliminare per la scuola dell'infanzia di via Corona a Pirri: le risorse saranno destinate principalmente ai nuovi impianti elettrici, all'eliminazione delle barriere architettoniche e al risanamento delle coperture. Verranno eseguiti lavori anche in via Piero della Francesca e nelle scuole dell'infanzia di via Castiglione, via Salvator Rosa, via dei Genieri, via Bandello, via Val Venosta, via Parigi, via Beato Angelico, via del Sestante, via Scirocco e via Corsica.
Approvato su proposta dell'assessore ai Servizi tecnologici Pierluigi Leo il progetto preliminare per la realizzazione della rete di distribuzione delle acque depurate provenienti dall'impianto di Is Arenas verso le aree di verde pubblico.
«Il progetto ha una grande importanza per la città», spiega Leo, «perché consente di risparmiare l'acqua potabile utilizzata per irrigare, specialmente nei periodi di grave siccità, e di risparmiare sul costo del servizio perché l'acqua depurata ha un costo notevolmente inferiore a quella potabile». Il progetto prevede una spesa complessiva di cinque milioni e quattrocentomila euro.
Un milione e quattrocentomila euro erano già stanziati da tempo, mentre i restanti quattro milioni verranno finanziati grazie alla delibera della Giunta regionale dello scorso dicembre che ha individuato gli interventi di «rilevanza strategica nazionale e regionale coerenti con l'obiettivo “Tutela e riqualificazione ambientale” del Piano per il Sud», in cui è compreso l'intervento per la realizzazione della rete di distribuzione delle acque depurate provenienti dall'impianto di Molentargius nelle aree verdi cittadine.
Al momento l'acqua depurata finisce in gran parte nel mare, visto che manca un collegamento tra il depuratore e la rete che irriga i parchi comunali.
La Regione ha finanziato anche l'adeguamento dell'impianto di depurazione di Is Arenas, con uno stanziamento di un milione e centomila euro per consentire «l'uso irriguo dei reflui».