Ma a tanti l’amministrazione chiede cifre irrisorie

«Due pesi e due misure»





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CAGLIARI. «L’amministrazione - sostiene Marisa Depau, consigliera comunale del Pd - afferma che è costreta a portare avanti gli atti legati alla decadenza del contratto, altrimenti interverrebbe la Corte dei conti. Ma se è giusto che chi non ha pagato, lo faccia, bisogna trovare una mediazione che permetta ampie dilazioni. Mi sembra, poi, che si facciano due pesi e due misure visto che vi sono tante associazioni a cui vengono dati locali in affitto a costi irrisori, se non gratuitamente. Mentre la legge dice che gli affituari di queste strutture devono pagare il costo di mercato, meno il trenta per cento e non cifre simboliche». Inotre, continua Depau, «non vanno dimenticati i locali commerciali che non pagano o hanno canoni non di mercato. Allora perchè non si applicano anche a loro queste norme e si preferisce, invece, iniziare dai più deboli?».
Il problema di chi non paga l’affitto o lo paga in modo irrisorio va risolto, «ma è l’occasione per intevenire nei confronti di tutti e rivedere in modo equo le disparità che ancora esistono. A Nora ci sono dei locali comunali i cui affittuari sono morosi da anni, ma il Comune non si muove».