All'Exmà Con i quadri di Salvatore Sechi
"Di bronzo e di pietra" è la mostra didattica allestita all'Exmà con le opere di due artisti sardi: il pittore nuorese Salvatore Sechi, noto De Gonare, e lo scultore oristanese Carmine Piras. Aperta ai primi del mese si chiude giovedì prossimo con la visita delle ultime scolaresche prenotate. Sono stati oltre un migliaio i visitatori, molti gli studenti, che hanno scoperto con i bronzi di Piras la bellezza e l'abilità artigiana degli antichi sardi. Nella Sala della Terrazza sono esposti bronzetti realizzati dall'artista oristanese con le tecniche usate dai nuragici. E poi si possono vedere spade, pugnali, lance di diversa foggia (la grandezza e il peso delle armi fa pensare alla forza dei guerrieri nuragici), scudi e oggetti di uso quotidiano. Il bronzo appena lavorato risplende come l'oro e questo particolare stupisce i visitatori abituati a vedere i bronzetti antichi di color verde dovuto all'ossidazione del metallo nel tempo.
La mostra - organizzata dal Consorzio Camù che pubblica anche un bel catalogo - è articolata in un percorso didattico rivolto agli studenti delle scuole di ogni ordine e grado. Racconta la preistoria della Sardegna attraverso la riproduzione di manufatti dedicati alla guerra e la ricostruzione ideale di scene di guerra, di caccia e religiose.
Nella Sala delle Volte, invece, sono esposti 150 quadri di diverse dimensioni - molti di grande formato - che illustrano la vita nella preistoria. Autore è Salvatore Sechi, allievo di Filippo Figari e Stanis Dessy, pittore di esperienza e qualità che a Nuoro aprì anche la prima galleria d'arte. Qui, il suo discorso pittorico, illustra il mondo dei nuragici e fa da sfondo alle opere di Piras.
"Fantasia nuragica" (questo il sottotitolo della mostra) si può visitare negli orari dell'Exmà (chiuso lunedì).
27/09/2008