Fiera

OBIETTIVO EUROPA La bandiera dell’Ue

INCONTRO L’associzione Tdm 2000 porta i ragazzi sardi a discutere di cittadinanza attiva e di imprenditorialità

Mille giovani fra i 13 e 30 anni si sono riuniti alla Fiera per parlare di mobilità, volontariato, associazionismo, cittadinanza attiva e imprenditorialità, arte, musica e sport. Giornata conclusiva del progetto finanziato dalla Ue e portato avanti dall’associazione Tdm 2000 “Youth All Together on Board - Sensibilizziamo, informiamo e formiamo i giovani sardi ”. «La vostra presenza così massiccia mi rafforza nell’idea che le nuove generazioni hanno un ruolo determinante nella costruzione di una società inclusiva, proiettata al futuro con spirito giusto e innovativo ». Lo ha scritto il ministro della Cooperazione internazionale e dell’Integrazione, Andrea Riccardi, nel messaggio inviato ai giovani giunti da tutta l'Isola. Un programma legato alle politiche giovanili il cui fulcro è la mobilità internazionale, attraverso i programmi della Ue che «consentono a costo quasi zero, a tanti giovani, di spostarsi per il territorio europeo e confrontarsi con i coetanei d’Oltralpe», ha spiegato Michele Demontis, dell’associazione Tdm 2000. L’iniziativa vede la partecipazione dei responsabili di istituzioni locali sarde per le Politiche Giovanili, del sindaco, Massimo Zedda, e del direttore dell’Agenzia nazionale per i Giovani, Paolo di Caro. «Lo scopo di questi progetti», è stato spiegato, «è dare la possibilità non solo agli universitari brillanti, ma a tutti i giovani, anche e soprattutto a quelli che hanno meno opportunità, concrete occasioni di una esperienza di volontariato all’estero, con tutto il valore di crescita che comporta ». Sono poi seguiti i laboratori tematici sui temi della mobilità internazionale, dell’occupazione, della legalità e dell’orientamento universitario. A far da cornice una serie di stand informativi.