E l’8 marzo uno striscione in tutti i comuni




GIAMPAOLO MELONI

ORISTANO. Ogni giorno più forte anche su internet la mobilitazione per chiedere la liberazione di Rossella Urru, la cooperante sarda rapita oltre quattro mesi fa in Algeria. Domani circa duecento blogger italiani scriveranno un post. Il «blogging day» servirà a diffondere sempre più la sensibilizzazione. L’8 marzo verrà chiesto a tutti i Comuni italiani di esporre uno striscione. L’iniziativa è stata lanciata dal sito Donne Viola.
La vicenda preoccupa anche il sistema politico. «Il Governo ci aggiorni su quanto si sta facendo e sulle notizie che arrivano dai canali diplomatici e investigativi sul rapimento di Rossella Urru, affinchè la nostra connazionale possa tornare quanto prima a casa dai suoi cari sana e salva». Lo chiedono i senatori del Pd Vincenzo Vita e Albertina Soliani con un’interrogazione ai ministri degli Esteri e della Cooperazione, per sapere quali iniziative siano state prese, in collaborazione con le autorità locali algerine e del saharawi. «Ci auguriamo - sottolineano Vita e Soliani - che a quattro mesi di distanza dal rapimento, possano esserci novità confortanti e non il continuo susseguirsi di notizie infondate sulla liberazione della giovane il cui caso, per troppo tempo, è stato ignorato dai media».
Sul sito delle Donne Viola, sotto la foto sorridente della giovane di Samugheo, si legge: «Ci sono donne straordinarie che non fanno niente per essere notate e con grande cuore donano la propria vita agli altri».
La vice presidente della Provincia di Cagliari Angela Quaquero ha comunicato ieri nella riunione del consiglio l’iniziativa di esporre messaggi di sensibilizzazione per la liberazione di Rossella. Un grande striscione sarà visibile sulla facciata degli uffici provinciali e un pannello verticale sarà esposto all’esterno di Palazzo Regio. «Con questa iniziativa - ha detto la Quaquero - so di interpretare lo spirito dell’istituzione e di tutti i consiglieri, esprimendo il nostro sostegno e la nostra solidarietà alla giovane cooperante di Samugheo e alla sua famiglia».
L’assessore di Roma XI Carla di Veroli e il consigliere Paolo Masini di Roma Capitale (entrambi del Pd) hanno promosso l’affissione anche in Campidoglio, dal 2 marzo, della foro di Rossella Urru.
La mobilitazione prosegue anche sulle televisioni. «Anche Rai3 vuole che si mantengano accesi i riflettori sulla vicenda di Rossella Urru e su tutti gli altri nostri connazionali che attualmente si trovano nella stessa situazione», ha detto il direttore Antonio Di Bella. «Per questa ragione il sito internet www.raitre.rai.it da oggi, in occasione del “blogging day” per Rossella Urru, e fino alla sua liberazione, terrà in home page una foto di Rossella per richiamare l’attenzione dei media sulla sua vicenda che nei prossimi giorni sarà anche al centro di focus e approfondimenti nei principali talk show della rete».