L’autorità portuale spera sia confermata già la prima di nove tappe




CAGLIARI. Nove le tappe in programma a Cagliari della Costa Allegra, la nave da crociera che lunedì al largo delle Seychelles ha dovuto fare i conti con un incendio alla sala macchine e che nella giornata di ieri è stata rimorchiata verso il porto di Mahè. Nessun pericolo per gli oltre mille passeggeri a bordo: si tratta a questo punto di fare la conta dei danni per capire quando l’imbarcazione potrà riprendere il mare e ospitare nuove crociere. Cagliari spera che questo avvenga il più in fretta possibile: a maggio, infatti, è prevista la prima tappa al Molo Rinascita. «L’auspicio - spiega il presidente dell’autorità portuale di Cagliari Piergiorgio Massidda - è che i nove attracchi siano confermati. In caso contrario sarebbe davvero un grave problema. Ci stiamo impegnando, anche oggi, per creare le condizioni perchè Cagliari cresca e diventi una tappa fissa per le grandi compagnie internazionali». Un anno partito nel peggiore dei modi, il 2012. Prima la concorrenza del mercato asiatico che rischia di portare via al Mediterraneo tante maxi-navi. Poi il disastro della Concordia del 13 gennaio: il programma prevedeva, oltre i due già effettuati, altri dieci approdi a Cagliari sino a marzo. Tutti cancellati. Le navi da crociera in città si rivedranno soltanto dal prossimo 1 aprile. La prima tappa della Costa Allegra è prevista per l’8 maggio. Il programma crociere del porto resta quindi invariato.