Rassegna Stampa

Sardegna Quotidiano

La pioggia di contributi da Confindustria a mostre e mele

Fonte: Sardegna Quotidiano
27 febbraio 2012

COSTI 150mila euro in più per il circuito dello spettacolo e altrettanti per le spese non previste della presidenza

I FONDI Negli ultimi giorni dell’anno da Palazzo Regio sono partiti soldi per enti, pro loco e associazioni varie

Provincia

 

«Chiedete e vi sarà dato». Il vangelo di Matteo può regalare un motto alla Provincia di Cagliari. In tanti ne chiedono l’abolizione, ma non sono pochi quelli che battono cassa e hanno a cuore le sorti della provincia. Se le scuole e le strade sono sempre considerate le attività primarie della Provincia, ci si dimentica spesso del suo effetto bancomat. Mostre, fiere, libri e iniziative di qualunque tipo: almeno un migliaio di euro la Provincia difficilmente lo nega. Basta vedere i soldi elargiti dalla Giunta provinciale negli ultimi giorni dell’anno per avere un’idea delle attività variegate che finanzia. Ci sono mille euro per la rassegna di letteratura africana e cinema per l’associazione Sunugaal, quattromila per l’associazione Carovana S.M.I e il progetto “Mare di danza. Itinerari nelle città globali per il dialogo interculturale nel Mediterraneo”, 2.500 euro per l’associazione Artifizio di Quartu con la manifestazione “Teatro di guerra”, quattromila per un libro+dvd dell’associazione Casa Falconieri. Ma i conti si fanno alla fine e nell’utlima seduta del 2011 sono piovuti soldi per iniziative svolte durante tutto l’anno. 5mila euro per la sagra di Santa Caterina alla pro loco di Orroli, 3.500 a quella di Uta per uno stand alla manifestazione “Tuttome - le” in Piemonte, duemila per la festa dell’emigrato di Gesico, tremila per Samatzai in musica, duemila per la festa di San Bartolomeo e Santa Filomena a Ortacesus e solo mille per i “Ballusu in prazz’e cresia”a Pimentel. Duemila euro alla Confindustria Sardegna Meridionale per una tavola rotonda sugli investimenti in Sardegna, mille per la manifestazione “Dal seme al pane”della Consulta delle Donne, duemila alla Polisportiva di Isili per “Un treno di fantasia”, mille euro per la trasferta in Spagna del Coro polifonico “Voci in musica”, 1.500 per l’associazione Hermanea archeologia e arte e la sua manifestazione “Lo sguardo non mente”. 1.500 euro per la Scuola estiva di archeologia del Comune di Serri, 3mila a quello di ussana per la sagra-convegno “S’Agricol - tura”, mille euro anche all’Università per il “seminario europeo di Geografia dell’acqua”, è andata meglio al Comune di Pula che ha ricevuto diecimila euro per il progetto “Rete Infopoint Pula”, «un punto d’accoglienza e informazione ai turisti funzionante per un periodo di 7 mesi». Diecimila euro sono andati anche all’associazione Colori di Sardegna per la mostra del giocattolo in legno. Ma siccome i soldi non bastano mai, nella seduta-bancomat del 30 dicembre scorso è stata aggiornata la quota di partecipazione della provincia nell’Associazione Enti locali per lo spettacolo circuito pubblico della Provincia di Cagliari. La quota era di 400mila euro ma, siccome non sono bastati, è stato deliberato di aggiungerne altri 150mila. La stessa cifra è stata prelevata dal Fondo di riserva 2011 per coprire l’incre - mento di spese della Presidenza rispetto alle previsioni iniziali.

Marcello Zasso