Enrica Puggioni: recupero degli impianti, collaborazione con le scuole


«Non abbiamo preferenze di settore: lo sport cittadino ha la stessa importanza della cultura e lo dimostrano le politiche che stiamo attivando». Enrica Puggioni, assessore comunale a Cultura, Pubblica istruzione e Sport, difende il proprio operato alla guida dell'assessorato dopo le critiche mosse da Gianni Chessa, capogruppo dell'Udc in consiglio: «Stiamo agendo su tre direttrici che sono la gestione, le infrastrutture e le politiche dello sport».
SPORT E SCUOLA L'esponente della Giunta, parla di attività orientata alla «promozione della pratica fisica e alla diffusione dei valori dello sport nel tessuto cittadino». La Puggioni sottolinea l'importanza del binomio educazione e sport: «Abbiamo incentivato la disciplina sportiva nelle scuole, con il protocollo d'intesa firmato dal Coni provinciale, relativo all'estensione del progetto Miur, e Coni nazionale in merito ai progetti di attività motoria integrata e all'alfabetizzazione. Sarà operativo in tutte le scuole del primo ciclo».
IMPIANTI Sugli impianti sportivi l'assessore afferma: «Ho verificato lo stato di abbandono di alcuni strutture, sappiamo però, che è una situazione che ha origine dal passato». Sulle azioni future: «Siamo in attesa dello stanziamento di sei milioni di euro per la riqualificazione dell'impiantistica sportiva, da parte della Regione. A quel punto faremo un piano di interventi in accordo con l'edilizia sportiva». L'assessore cita alcune criticità: «È necessaria la riqualificazione energetica della piscina di Terramaini e intervenire sul compendio di via Rockefeller». Sull'importanza sociale dello sport Puggioni dice: «Crediamo fermamente nel ruolo dello sport come presidio sociale. Agiremo sulla riqualificazione di alcuni impianti in quartieri sensibili della città». (mat. s.)