Rassegna Stampa

La Nuova Sardegna

La riscoperta di Monte Urpinu

Fonte: La Nuova Sardegna
27 febbraio 2012

 
Alberi messi a dimora dai bambini sopra via Raffa Garzia Zedda: «Da conoscere: potrebbe ospitare eventi culturali» 
 
 
 
Tiana (Legambiente): «Un parco che cresce sempre di più» 
 
 

CAGLIARI. Cinquecento alberi messi a dimora. E un pezzo di Monte Urpinu che a Cagliari conoscono davvero in pochi quasi pronto per la riapertura.
E’ quello della cava dismessa: ingresso da via Raffa Garzia e poi su per alcune decine di metri sino al panorama mozzafiato su Poetto e sulla Sella del Diavolo. La campagna in città, insomma. E’ il posto nel quale ieri mattina decine di bambini delle scuole, elementari e medie, del quartiere si sono trasformati in piccoli giardinieri. E con loro anche il sindaco Massimo Zedda, intervenuto alla festa insieme all’assessore all’Urbanistica Paolo Frau. «E’ una parte di Cagliari - ha detto il primo cittadino - che deve essere fatta conoscere alle scolaresche e aperta tutti. Come potrebbe essere utilizzata? Anche come luogo di eventi culturali e spettacoli. Naturalmente una volta accertato che esistono tutte le condizioni per garantire la sicurezza».
Non certo un’alternativa a Fiera o ad Anfiteatro, è evidente: quello è un altro discorso. Piuttosto - questa è l’ipotesi - uno spazio per esibizioni per un numero limitato di spettatori. L’ingresso non sarebbe necessariamente quello di via Raffa Garzia: si stanno cercando soluzioni alternativa. L’iniziativa della messa a dimora degli alberelli è stata organizzata da Legambiente nell’ambito della Giornata nazionale dell’Albero in collaborazione con il Comune di Cagliari.
Quindici le classi che hanno partecipato alla manifestazione: una giornata all’aria aperta per oltre cento bambini guidati dai loro insegnanti. L’area della cava dismessa di Monte Urpinu è stata recentemente bonificata ed è oggetto di interventi di rinaturalizzazione e manutenzione da parte del Servizio Verde Pubblico del Comune.
«Il parco di Monte Urpinu - ha commentato Vincenzo Tiana, presidente di Legambiente - si arricchisce di un’altra importante area». Nei prossimi mesi saranno organizzati, nello stesso luogo, incontri per continuare il percorso educativo che consenta agli alunni di seguire le fasi della crescita degli alberelli.

(st.am.)