Scade questa mattina il termine per la presentazione dei candidati per la guida del Pdl nella città di Cagliari. Unico congresso “grandi città” della Sardegna, così come previsto dallo Statuto di Alfano, che si terrà sabato 3 marzo. I giochi per il coordinamento sembrano già fatti e si profila una lista unica con un’intesa unitaria tra tutte le anime del partito in città. L’indicato alla carica di coordinatore è Stefano Schirru, 31 anni, consigliere comunale, già presidente della municipilità di Pirri e candidato (non eletto) alle ultime elezioni regionali. Vice sarà Salvatore Deidda e nella lista dei quindici dirigenti ci sono altri due rappresentanti del Popolo della Libertà in Municipio: Anselmo Piras e Maurizio Porcelli.
Il resto sono professionisti e militanti del Pdl cagliaritano che avranno il compito di rilanciare il partito in città. “Giovani, con voglia di impegnarsi e diventare classe dirigente per il prossimo futuro” è stato l’identikit su cui hanno tessuto la tela il capogruppo in Comune, Giuseppe Farris (indicato da più parti e per diverso tempo come candidato alla carica di coordinatore cittadino) e l’ex sindaco Emilio Floris. I due big del Pdl cagliaritano hanno lavorato per l’intera giornata di ieri per chiudere il cerchio su una candidatura condivisa, attraverso contatti e incontri con tutto lo stato maggiore del Pdl in città, dal presidente della giunta, Ugo Cappellacci, i parlamentari del territorio, consiglieri regionali e comunali. Al termine delle consultazioni e delle mediazioni è arrivata l’indicazione per Stefano Schirru. Mentre per il congresso provinciale di domani alla Fiera (non partecipano, per regolamento, gli iscritti al Pdl della città di Cagliari) sono due le liste in campo, una indica come coordinatore il sindaco di Suelli, Massimiliano Garau e altra il 23enne di Quartu, Michele Pisano.