LA DELIBERA Parte lo studio per l’adeguamento al Ppr: lo stesso gruppo si occuperà di verde e rischi idrogeologici
Massimo Zedda mette mano al piano urbanistico comunale. Lo aveva annunciato all’indomani delle polemiche scatenate sulla prime delibera dell’anno, che riguardava le costruzioni su Tuvixeddu. E ieri, in giunta, è stato deciso il via libera all’istituzione dell’ufficio che lavorerà all’adeguamento del Puc al piano paesaggistico regionale. Quel Ppr, atto principe dell’era Soru-governatore, sul quale il successore Ugo Cappellacci ha deciso di intervenire, per apportare delle modifiche sostanziali. Un’operazione, quella di Villa Devoto, annunciata con paginate di pubblicità comprate su due quotidiani locali, coperte con le ormai famose (e famigerate) Domande&Risposte.
Intanto in Municipio qualcosa si muove: su proposta dell'assessore all’Urbanistica Paolo Frau, l’Ufficio del Piano, così è stato chiamato il gruppo di lavoro, dovrà occuparsi prioritariamente dell’adeguamento del Puc vigente al Ppr, secondo gli indirizzi che verranno formulati dal Consiglio comunale. “Prioritariamente ”, perché tra le sue funzioni saranno inserite anche la formulazione del Piano di assetto idrogeologico, del Piano del verde, del Piano delle aree del commercio, del Piano urbano di mobilità, del Piano del colore, del Piano di zonizzazione acustica. «Un approccio moderno», è la definizione data negli uffici comunali, «per strategie e valutazioni complessive sul futuro della città. Il dirigente del servizio dovrà formulare una proposta in cui siano definiti i tempi di realizzazione del progetto, le modalità di verifica sull’avanzamento dei lavori, l’individuazione delle risorse finanziarie e della strumentazione necessaria, le modalità di raccordo tra tutti i servizi comunali interessati ed eventualmente le forme per il ricorso a professionalità esterne. Indicata anche la composizione dell’ufficio: «Ne faranno parte», si legge in una nota, «dipendenti dell’amministra - zione con professionalità e competenze funzionali all’adeguamento del Puc al Ppr».
Ma i professionisti interni agli uffici del Municipio potrebero non essere sufficienti, così la delibera approvata dalla giunta prevede la possibilità del ricorso a incarichi esterni. «Qualche esempio: dall’urbanistica alla pianificazione paesistico- ambientale, dalla sostenibilità all’archeologia, dagli aspetti storico- antropologici del territorio alla geologia e alla geotecnica». Gli incarihi saranno affidati sulla base dell’acordo già stilato con l’Università. La Giunta, nella seduta di ieri, ha anche approvato il risanamento delle coperture delle scuole dell'infanzia di via Castiglione, via Salvator Rosa e via dei Genieri, via Bandello, via Val Venosta, via Parigi e via Beato Angelico, di via del Sestante, via Scirocco e via Corsica. Lo stanziamento complessivo – fondi regionali – è di oltre 2.600mila euro.