Rassegna Stampa

La Nuova Sardegna

Un puc a misura regionale

Fonte: La Nuova Sardegna
22 febbraio 2012



Nasce l’ufficio per adeguarlo al piano paesaggistico



Varati anche interventi straordinari per l’edilizia scolastica

CAGLIARI. Il piano paesaggistico regionale (Ppr) sta per «entrare» nel piano urbanistico comunale (Puc). Un evento molto importante che dovrebbe risolvere molti problemi, tra cui la questione-Tuvixeddu. L’ultima sentenza del Consiglio di Stato impone infatti per il colle della necropoli l’adeguaemnto del Puc al Ppr. È stato istituito dalla municipale l’ufficio che si occuperà di adeguare il Puc della città al Ppr, secondo gli indirizzi che verranno formulati dal Consiglio. «Tra le sue funzioni - ha spiegato l’assessore all’Urbanistica Paolo Frau - saranno inserite anche la formulazione del piano di assetto idrogeologico, piano del verde, piano delle aree del commercio, piano urbano di mobilità, piano del colore e piano di zonizzazione acustica. Un approccio moderno per strategie e valutazioni complessive sul futuro della città». Si tratterà, in pratica, di considerare la progettazione complessiva e non più di andare avanti a compartimenti stagni. Una volta attivo l’ufficio del piano, il dirigente del servizio Pianificazione del territorio, in cui sarà incardinato lo stesso ufficio, dovrà formulare una proposta in cui siano definiti i tempi di realizzazione del progetto, le modalità di verifica sull’avanzamento dei lavori, l’individuazione delle risorse finanziarie e della strumentazione necessaria, le modalità di raccordo tra tutti i servizi comunali interessati ed eventualmente le forme per il ricorso a professionalità esterne. Dell’ufficio faranno parte alcuni dipendenti dell’amministrazione con professionalità e competenze funzionali all’adeguamento del Puc al Ppr. Potrà inoltre risultare necessario ricorrere a incarichi esterni «pescando» dall’università di Cagliari grazie al protocollo di intesa stipulato recentemente con il Comune. Gli ambiti per questi eventuali incarichi vanno dall’urbanistica alla pianificazione paesistico-ambientale, dalla sostenibilità all’archeologia, dagli aspetti storico-antropologici del territorio alla geologia e alla geotecnica.
Via libera dalla Giunta anche ai progetti preliminari per il piano straordinario di edilizia scolastica. Questi riguardano i lavori di ristrutturazione della scuola materna di via Piero della Francesca e il risanamento delle coperture delle scuole dell’infanzia di via Castiglione, via Salvator Rosa e via dei Genieri, via Bandello, via Val Venosta, via Parigi e via Beato Angelico, di via del Sestante, via Scirocco e via Corsica. Lo stanziamento complessivo - fondi regionali - è di circa due milioni e 600mila euro.