Il caso
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Sotto il palazzo del Consiglio Regionale ci si prepara per l'arrivo del Presidente Giorgio Napolitano. Nella facciata sventolano le bandiere dell'Unione Europea, il Tricolore e la bandiera dei quattro mori. Quest'ultima, improvvisamente, viene levata per lasciare il posto allo Stendardo Presidenziale Italiano, segno distintivo della presenza del Capo dello Stato. La mancata esposizione dei quattro mori scatena la protesta. Cominciano i fischi e i cori da parte di qualche centinaio di manifestanti nei confronti delle istituzioni. Le bandiere della Sardegna sventolano sulla strada, vengono presi di mira i politici, colpevoli, secondo i contestatori, di non rispettare la Sardegna. Un manifestante scavalca le transenne, attraversa via Roma di corsa diretto, con la bandiera dei quattro mori in mano, verso l'ingresso del palazzo. Un'azione forte che crea qualche momento di tensione tra le forze dell'ordine che, però, permettono di introdurre la bandiera all'interno del Consiglio Regionale. Passa qualche minuto e nella facciata dell'edifico ricompare il simbolo della Sardegna e la situazione ritorna allo stato originale.
(mat.s.)