STEFANO AMBU
CAGLIARI. Benvenuto presidente. Lo dirà a nome di tutta la città Massimo Zedda, sindaco di Cagliari, quando in Municipio stringerà forte la mano del Presidente della Repubblica Giorgio Napolitano. Una saluto non solo formale, ma anche affettuoso: il Capo dello Stato è un vecchio amico di famiglia, uno che è stato a cena a casa sua quando era ragazzo e Napolitano andava a trovare il papà, Paolo, allora dirigente del Pci.
«Sono davvero orgoglioso di accogliere a Cagliari il presidente Giogio Napolitano», ha commentato ieri sera il sindaco Zedda.
L’aria della vigilia delle giornate importanti si respirava già da ieri mattina davanti al Teatro Lirico: bandiere, anche dei quattro mori, in bella vista davanti alla rotonda di via Sant’Alenixedda, transenne a iosa come in città si vedono soltanto per Sant’Efisio. E forze di polizia ai lati della strada.L’immagine di una città che aspetta.
L’arrivo. Il velivolo con a bordo il Capo dello Stato dovrebbe atterrare sulla pista dell’aeroporto militare di Elmas alle 9.45.
Porto, 10.40. Per il Presidente sarà una sorta di toccata e fuga: parteciperà all’inaugurazione di una scultura creata da Pinuccio Sciola, “Pietra tricolore”.
Municipio, 11.Il luogo scelto per l’incontro con il sindaco Massimo Zedda, la Giunta e il presidente del Consiglio Comunale, non è la spaziosa aula consiliare, ma la sala Figari, abitualmente utilizzata per la celebrazione dei matrimoni. Niente di ufficiale, ma si pensa che un eventuale incontro con i cagliaritani che staranno ad aspettarlo al di là delle transenne possa avvenire proprio all’uscita dal Municipio. Tempi strettissimi.
Teatro Lirico, 11.35.Napolitano parteciperà all’incontro “Il contributo della Sardegna all’Unità d’Italia”: con il Capo dello Stato ci saranno ancora Zedda, il Governatore Ugo Cappellacci e il rettore dell’Università di Cagliari Giovanni Melis. Poi il ritorno in albergo all’Hotel Regina Margherita. Dopo il pranzo gli incontri privati: uno di questi sarà con i familiari di Rossella Urru.
Regione, 16.35. Napolitano parteciperà alla seduta solenne del Consiglio regionale: previsto il saluto della presidente Claudia Lombardo con probabile risposta del Capo dello Stato.
Palazzo Regio, 18.Napolitano incontrerà il prefetto Giovanni Balsamo, i vertici della Provincia, sindacati e lavoratori delle aziende del sud Sardegna in crisi. Poi il ritorno in albergo.