PIAZZA L'UNIONE SARDA. Musica, iniziative per i bimbi e la ratantira
 

Domani in scena il rogo di Re Cancioffali
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La crisi costringe il Comune a ridurre i festeggiamenti per il carnevale, ma la ricorrenza è comunque salva.
Domani, con il patrocinio gratuito del Comune, va in scena “Il carnevale stellare“. Dalle 16 alle 21, in piazza L'Unione Sarda, animazione, maschere tipiche, spettacoli, laboratori e un palco animato dalla musica del dJ Simonluca e dal vocalist Luca Carcassi.
LE INIZIATIVE Tanti gli appuntamenti previsti: dalla ratantira all'animazione per bimbi con artisti di strada, fino ai laboratori per costruire con i partecipanti maschere in cartapesta e costumi di stoffa. E poi tanti costumi che sfileranno, balleranno e animeranno la piazza. Per l'occasione verrà anche assegnato un premio per il costume più suggestivo.
E dopo una ricca zeppolata, non mancherà il tradizionale rogo di Re Cancioffali, a chiusura della serata. È invece ancora in forse, per motivi di sicurezza, la sfilata che sempre domani pomeriggio si dovrebbe tenere nel rione Sant'Avendrace.
Per l'organizzazione dell'evento sono state coinvolte le associazioni Senza Confini La Marina, Dopolavoro ferroviario e Ballu Tundu, il comitato di quartiere Villaggio Pescatori, la società di Sant'Anna, il laboratorio Sartoria Patricia e quello di lavorazione della cartapesta Florio Morescalchi.
IN CITTÀ Iniziative per bambini, musica dal vivo, la classica e immancabile ratantira , con una sfilata per le vie della città.
Il carnevale organizzato dal Comune quest'anno sarà in tono minore, ma lo sforzo per cercare di non far sparire del tutto le tradizionali feste di questo periodo non è comunque mancato. Le manifestazioni organizzate dall'amministrazione cittadina si terranno tutte martedì grasso: alle 16 in piazza del Carmine ci sarà il carnevale dei bambini con gli artisti di Ludobus Macondo, e la distribuzione gratuita di zeppole e bibite. Alle 17 ratantire e figuranti sfileranno per le vie del centro storico lungo piazza del Carmine, via Crispi, Largo Carlo Felice, via Manno, piazza Martiri, via Garibaldi, via Sonnino, via XX settembre, via Roma lato portici, via Sassari, piazza del Carmine. Alle 18,30 la festa continuerà con musica dal vivo e la distribuzione di zeppole.
Anche in questo caso impegnate a portare avanti le manifestazioni le associazioni Senza Confini Marina, il comitato di quartiere Villaggio Pescatori e il Dopolavoro Ferroviario, presieduto da Ugo Maddaloni: «Purtroppo non siamo riusciti a fare nient'altro - spiega - abbiamo provato in tutti i modi a cercare le risorse, ma i tempi sono difficili».
Quest'anno i carri non ci saranno: «E sono previsti anche meno gruppi e maschere - prosegue - d'altronde essendoci pochi soldi ci sono cose più importanti di cui occuparsi, e io sono d'accordo. La cosa fondamentale è che anche in questo periodo di crisi la festa ci sia lo stesso, e la gente quindi possa comunque partecipare».
Piercarlo Cicero