Lunedì in Consiglio regionale, al Lirico e in Prefettura, martedì il museo turritano
Un intenso programma di incontri a Cagliari e Sassari
A Cagliari era già tutto pronto nel novembre scorso, quando il presidente della Repubblica Giorgio Napolitano avrebbe dovuto benedire il nuovo Parco della musica. Il precipitare della crisi politica, con le dimissioni di Berlusconi e l'incarico a Monti, avevano portato il capo dello Stato ad annullare quell'appuntamento, con la promessa che l'attesa sarebbe stata comunque breve.
TOUR DE FORCE Il tempo non è passato invano, se è vero che il Quirinale e le istituzioni sarde hanno predisposto un'agenda di appuntamenti che assomiglia molto a un tour de force. Napolitano, che a giugno compirà 87 anni, si è impegnato in un programma che gli concederà pochissime soste, iniziando la sua visita in terra sarda lunedì a Cagliari e concludendola il giorno successivo ad Alghero, dopo essere stato a Sassari.
L'ARRIVO Il programma è ancora suscettibile di qualche aggiustamento ma è quasi definitivo. Il Falcon 900 Ex in dotazione al Quirinale decollerà di prima mattina dall'aeroporto militare di Ciampino, per atterrare a quello di Elmas attorno alle 9.45. Subito dopo il corteo presidenziale prenderà la via di Cagliari, effettuando una prima sosta di fronte alla sede dell'Autorità portuale, dove presenzierà all'inaugurazione della statua scolpita da Pinuccio Sciola. Subito dopo una breve sosta in Comune, per un saluto con il sindaco Massimo Zedda, gli assessori e il presidente del Consiglio comunale Ninni Depau. Verso le 11.30 è invece in programma la presenza al Teatro Lirico, per la manifestazione organizzata in occasione dei festeggiamenti per i 150 anni dall'Unità d'Italia.
PAUSA PRANZO Subito dopo il presidente farà una tappa all'hotel Regina Margherita, dove ha eletto il suo quartier generale. Non è ancora chiaro se consumerà il pranzo in albergo o se invece si rivolgerà a uno dei ristoranti vicini. È certo, invece, che nel primissimo pomeriggio ha in programma due incontri privati, prima con il presidente della Giunta regionale Ugo Cappellacci e poi con i genitori di Rossella Urru, la cooperante di Samugheo rapita mesi fa in Africa da un gruppo molto vicino ad Al Qaeda.
LA VISITA IN CONSIGLIO A metà pomeriggio, attorno alle 16.30 (anche se orario e programma sono da confermare) il capo dello Stato arriverà in Consiglio regionale. Molto probabilmente percorrerà a piedi il tratto che lo separa dall'hotel alla sede dell'assemblea sarda, dove ad accoglierlo ci sarà la presidente.
SEDUTA SOLENNE L'Aula si riunirà in seduta solenne e a parlare per prima sarà Claudia Lombardo e subito dopo toccherà ai capigruppo e allo stesso capo dello Stato, che indirizzerà un messaggio che, idealmente, sarà rivolto a tutti i sardi. La cerimonia si concluderà con la consegna di un dono, da parte della presidente Lombardo, che conterrà un esplicito riferimento alla Sardegna.
VERTICE IN PREFETTURA Subito dopo l'ultimo appuntamento di una giornata certamente impegnativa: l'incontro in Prefettura con il tavolo al quale sono convocate tutte le parti sociali: Provincia, Anci, organizzazioni datoriali e sindacati, con il presidente Cappellacci e il prefetto Balsamo a fare gli onori di casa. Al termine il rientro in hotel, per il giusto riposo.
SASSARI E ALGHERO La ripartenza è prevista per il mattino dopo, con il corteo presidenziale che dovrebbe spostarsi in auto a Sassari. Il presidente avrà così modo di rendersi conto di persona dello stato dei lavori sulla statale Carlo Felice. Nel capoluogo turritano il programma è ancora in fase di definizione, ma è certo l'appuntamento con il sindaco Gianfranco Ganau e con la presidente dell'amministrazione provinciale Alessandra Giudici (dovrebbe essere presente anche il presidente della commissione Antimafia Giuseppe Pisanu) al nuovo auditorium, che verrà inaugurato proprio martedì 21 dopo un'attesa durata anni. L'ultima tappa è in programma ad Alghero, dove Napolitano sarà chiamato a tagliare il nastro del museo di Casa Manno, dopo un rapido saluto col commissario che regge il Comune in attesa delle elezioni di primavera.
Al termine, dopo i saluti di rito col presidente Cappellacci, il corteo si trasferirà all'aeroporto di Fertilia, da dove il Falcon presidenziale decollerà per far rientro a Roma.
Anthony Muroni