LEGGE 162

L’Aula ha dato il via libera a un emendamento che rimpingua di fatto le risorse della legge sulla disabilità grave (162 del 1998), inserita nel calderone dei fondi per la non autosufficienza, che passano da quasi 177 milioni di euro a circa 198 milioni. Non solo. L’assessore del Bilancio, con il parere favorevole della commissione Sanità, viene anche autorizzato a prelevare dal fondo sanitario fino a 10 milioni di euro aggiuntivi se le risorse a disposizione non riusciranno a soddisfare tutte le richieste di aiuto a valere sulla legge 162. Intervenendo sull’argomento, il consigliere del Pd Marco Espa, ritenendo che le ulteriori risorse a disposizione non siano comunque sufficienti, ha chiesto all’assessore una azione più incisiva di controllo «soprattutto sulle disabilità più lievi, altrimenti si penalizzano i disabili gravi», ha detto in aula. «I controlli, piuttosto, devono essere fatti direttamente dall’assessorato e non delegati all’Inps. Questo sarebbe un messaggio importante da rivolgere all’esterno » .