Viabilità
PALAZZO CHAPELLE Gli uffici del consolato della Repubblica Ceca
LA REPLICA L’avvocato Olla rappresenta la Repubblica Ceca e contesta la mozione Pdl che chiede la cancellazione n«Il parcheggio per i consoli onorari non è un privilegio». L’avvocato Alfonso Olla ha accolto con stupore, e un po’ di fastidio, la mozione presentata nelle scorse settimane dai consiglieri comunali del centrodestra con la quale si chiede la cancellazione degli stalli riservati ai diplomatici, «non previsti dal codice della strada e quindi abusivi », ha spiegato Anselmo Piras (Pdl). Olla rappresenta la Repubblica Ceca e, con altri otto “colleghi ” gode di strisce gialle in esclusiva, grazie a un’ordi - nanza municipale rilasciata negli anni scorsi: le sue sono in piazza del Carmine, di fronte all’ingresso della sede consolare. «Ma chi sostiene che i parcheggi siano abusivi», spiega, «dovrebbe conoscere alcuni principi giuridici ». La dotazione del parcheggio non è solo un atto di cortesia tra Stati, «ma ha un radicamento normativo nella convenzione di Vienna per le relazioni consolari, datata 1963. Sulla base di questo trattato», continua l’av - vocato, «in tutti i Comuni d’Italia vengono adottate ordinanze come quelle del Comune di Cagliari». Per spiegare l’importanza del ruolo dei consoli onorari Olla fa un nome: «Giorgio Napolitano, è lui il presidente del corpo diplomatico». Il rappresentante del Paese dell’Est allontana da sé pure il sospetto che magari un parcheggio, in pieno centro, sotto lo studio professionale, sia una bella comodità anche quando non si devono trattare problematiche internazionali: «Il mio studio è in piazza Repubblica, ed è solo quello. Uso la sede di Palazzo Chapelle, in piazza del Carmine, unicamente per l’attività consolare, per la quale è stata appositamente acquistata: non ci ho mai istruito una pratica legale». Olla e gli altri consoli possono comunque star tranquilli: l’assessore al Traffico, Mauro Coni, ha fatto sapere che i parcheggi riservati non saranno toccati.
E. F.