Multe
DIVIETO DI SOSTA No alla “sanatoria”
COMUNE Dore: siamo contrari se si aiutano i morosi furbi, apertura se si andrà incontro a famiglie davvero in difficoltà
La sanatoria sulle multe non pagate tra il 2000 e il 2004, in dicussione alla commissione Bilancio del Comune, scatena il dibattito in Municipio: «Senza alcuna polemica», spiega Giovanni Dore (Idv), «ma al solo fine di contribuire al dibattito cittadino, precisio che la nostra impostazione generale è netta: siamo contrari ad ogni forma di condono o sanatoria che spesso agevola i “furbi” rispetto ai cittadini che fanno fronte “integralmente ” (pure con le “vessa - torie ” more ed aggi dovuti alla riscossione) ai propri doveri». Se il fine della sanatoria, spiega Dore, è quello di riscuotere multe a rischio di “inesigibilità” «difficilmente lo sconto su sanzioni e aggio stimolerà i morosi a far fronte al proprio debito. Se invece è quello di limitare gli oneri di multe “esigibili ” per le famiglie in difficoltà, lo strumento andrà modulato con attenzione all'effettivo scopo che si vuole perseguire (peraltro non contemplato nella norma statale). Resta comunque, da parte dell’Idv, il favore verso la riduzione degli iniqui “aggi ” di cui Equitalia beneficia (ahinoi) a seguito di vigenti disposizioni normative