Servizi tecnologici
La commissione consiliare ai Servizi tecnologici ha iniziato il lavoro di censimento delle discariche abusive: «Molte di queste di queste aree sono di proprietà del Demanio, della Regione, del Cacip e dell'Autorità Portuale», spiega il presidente Fabrizio Marcello. «Poter fare una mappa di queste discariche permette di salvaguardare in particolare tutte le zone umide, che vanno dallo stagno di Santa Gilla al parco di Molentargius». Anche perché le discariche «generano un costo economico per i cittadini, visto che tocca al Comune raccogliere e smaltire questi materiali». Dopo il censimento, il controllo dei terreni verrà garantito anche «utilizzando il supporto delle telecamere, che possono scoraggiare l'abbandono illegale dei rifiuti e con qualche piccola attività di indagine si potrebbe forse anche risalire ai responsabili».