Comune
BILANCIO No alla stangata di Equitalia: le sanzioni prese tra il 2000 e il 2004 saranno richieste senza more e interessi
Il Comune prova a sgonfiare le cartelle Equitalia. Chi ha preso una multa in strada tra il 2000 e il 2004 potrebbe ricevere un bello sconto sulla somma da pagare, che adesso prevederebbe more salatissime. In commissione Bilancio ieri è stata discussa la proposta del presidente Claudio Cugusi per incassare più soldi possibile dalle multe arretrate. E la strada scelta è quella del “maxi- sconto”, perché se con poche decine di euro si salda un debito di centinaia l’auto - mobilista indisciplinato sarà incentivato a pagare. E il Comune che riuscirà a incassare crediti che altrimenti resterebbero virtuali e finirebbero per continuare a crescere con sempre minori possibilità di essere incassati. Sono circa 27mila le contravvenzioni emesse tra il 2000 e il 2004 che il Comune deve ancora incassare, se tutti dovessero pagare il dovuto, mora compresa, la cifra raggiungerebbe i 16 milioni di euro. Ma i consiglieri comunali partono dal presupposto che i cittadini in un momento così delicato abbiano problemi a pagare multe che nel frattempo sono cresciute a dismisura. La commissione Bilancio ha così pensato di ridurre la spesa in modo da incassare una cifra minore, ma almeno certa. Perché una multa di 50 euro nel frattempo può aver raggiunto anche i 1000 euro e con la proposta di Cugusi si dovrebbe invece pagare l’importo originario, aggiungendo le spese di notifica e 4 euro di aggio per Equitalia. I multati con poche decine di euro potrebbero sanare un debito di centinaia e il Comune, dal canto suo, potrebbe incassare più facilmente i soldi. Sarebbero forse le uniche multe che un cittadino potrebbe pagare col sorriso in faccia. «Con il pagamento agevolato portiamo tre milioni e mezzo sicuri in luogo di 16 milioni di difficile incasso - spiega il presidente della commisisone Bilancio Claudio Cugusi - inoltre si tratta di un provvedimento che, oltre a mettere in regola i cittadini che hanno una pendenza con l’amministrazione, serve anche per scardinare il sistema Equitalia: in periodo di crisi alleggeriamo il carico pendente sulle famiglie». La “sanato - ria” non ha colore politico, piace a maggioranza e opposizione. «In questo periodo ci sono cittadini che devono scegliere se mangiare oppure pagare una cartella di Equitalia - commenta Stefano Schirru, consigliere comunale Pdl - in questa maniera consentiamo a tutti di poter pagare e estinguere un debito che può solo creare ulteriori problemi». In commissione ieri sono intervenuti il comandante della Municipale e la dirigente. «Ci hanno segnalato alcuni aspetti importanti e con il loro apporto modificheremo la delibera in modo da renderla effocace - spiega Enrico Lobina, Federazione della Sinistra - il provvedimento è condiviso da tutti e dovrà essere pubblicizzato il più possibile » .
Marcello Zasso