Rassegna Stampa

Sardegna Quotidiano

Il cachet di Celentano al Servizio civico comunale

Fonte: Sardegna Quotidiano
14 febbraio 2012

Sanremo

 

IL MOLLEGGIATO Celentano devolverà i suoi soldi a Emergency e a famiglie povere

L’IDEA I soldi non andranno a una famiglia in particolare, ma a persone in difficoltà che svolgeranno alcuni lavoretti

Quando Celentano ha annunciato che avrebbe devoluto il suo incasso a Emergency e ad alcune famiglie bisognose di sette città, aveva incluso anche Cagliari. Massimo Zedda aveva subito ringraziato il Molleggiato chiedendo però di destinarli all’assessorato alle Politiche sociali e non direttamente a qualche famiglia fortunata tra le sfortunate. Ieri è arrivato il via libera e lo staff di Celentano ha approvato la proposta del Comune: la parte di incasso che sarà destinata a Cagliari andrà all’asses - sorato. L’obiettivo di via Roma è quello di utilizzare la donazione nell’ambito del progetto “Servizio civico comunale”, finalizzato al contrasto delle povertà estreme. «Si tratta di un percorso di reinserimento sociale che prevede l’impegno di nuclei familiari, o singole persone in condizioni di svantaggio e a rischio di esclusione sociale - spiega il Comune con una nota - in attività di pubblico interesse e pubblica utilità a favore della comunità, in cambio di un sostegno economico che permetta alla famiglia e alle persone di soddisfare i propri bisogni e, nel contempo, vedere riconosciuta la propria dignità e l’appartenenza attiva alla città ». In pratica i soldi non diventeranno beneficenza, ma neanche semplice assistenza: diventeranno il compenso per azioni utili alla collettività in modo da coinvolgere attivamente le persone che ne beneficeranno. Pochi giorni fa la Giunta ha approvato il progetto “Banca ore sociali” pre - sentato dall’assessore Susanna Orrù, sempre con l’intenzione di cambiare la natura dei sussidi che fornisce il Comune alle persone in difficoltà. Anche in questo caso, in cambio del contributo economico, il beneficiario dovrà svolgere qualche compito utile per sé e per la collettività.