Rassegna Stampa

Sardegna Quotidiano

Ora è battaglia sulla gestione dell’anfiteatro

Fonte: Sardegna Quotidiano
13 febbraio 2012

 LA POLEMICA

 

« L’Anfiteatro ai privati? Magari a quelli a cui l’affidavano gratuitamente in passato, procedura oggetto di procedimenti penali. Proposta squallida ». È questo il commento delle associazioni ambientaliste “Amici della terra”e“Gruppo di intervento giuridico ” all’idea di affidare il monumento romano più importante della Sardegna ai privati avanzata dal centrodestra cittadino. Le due Onlus, da tempo impegnate nella battaglia contro la “legnaia” «che – dicono – da troppi anni ammorba l’Anfiteatro», appoggiano la delibera della giunta Zedda con la quale è stato approvato il progetto dei lavori di smantellamento della prima parte delle tribune. «Solo 320 mila euro saranno utilizzati per realizzare l’intervento, al posto degli 800mila – 1milione 200mila euro sbandierati a più riprese dalla vecchia amministrazione comunale di centrodestra per sostenere la materiale impossibilità di provvedere», scrivono le associazioni in una nota, che concludono. «Credo sia più squallido lasciarlo così com’è adesso - ribatte Anselmo Piras, consigliere Pdl - Con la precedente gestione “squallida” si creavano posti di lavoro e i cittadini godevano della musica. La decisione della giunta invece, presa peraltro senza passare per il consiglio, smantella e basta: non c’è un progetto». Il consigliere insiste: «Solo un privato può, in questi tempi di crisi, accollarsi gli investimenti necessari per rendere fruibile il bene». Secondo il Pdl, non possono essere né il Comune né la Regione a pagare per la gestione. Meglio l’affidamento ad un privato attraverso una gara a livello europeo.

Michele Salis