SOLIDARIETÀ. L'impegno dell'Aquilone, attiva anche la Croce Rossa
In città i volontari al lavoro tutto il giorno
Il freddo in questi giorni si fa sentire in città, e a soffrire di più sono i senzatetto, che non hanno una casa dove andare a ripararsi la notte.
A loro pensano gli “angeli” dell'Aquilone, volontari che si impegnano quotidianamente per dare conforto a chi soffre. Il centro di solidarietà, in questi giorni di basse temperature, ha dovuto quindi intensificare il proprio sforzo.
L'ATTIVITÀ «Ma l'allarme gelo - spiega don Carlo Follesa, presidente de L'Aquilone - paradossalmente è più sentito dai cittadini che hanno una casa piuttosto che da coloro che vivono sempre il disagio». Innegabile, tuttavia, che le temperature di questo periodo aumentino i problemi: «Tutto l'anno seguiamo 130-140 persone, a cui offriamo cibo, bevande calde e parole di conforto».
GLI INTERVENTI Il freddo, per ora, non ha causato gravi danni alle persone: «Negli ultimi giorni - prosegue Follesa - abbiamo fatto due interventi nel corso della notte: uno era un tunisino e un altro un pakistano che non sapevano cosa fare perché non conoscevano l'ambiente e non avevano idea di come muoversi».
Qualche coperta in più, ovviamente, non manca: «La città ospita un centinaio di persone senza fissa dimora, a cui vanno aggiunte altre che non sempre riescono a trovare un rifugio. Stiamo distribuendo tre o quattro coperte al giorno».
CROCE ROSSA E anche la Croce Rossa si sta attivando per chi non ha una dimora fissa. Il comitato provinciale ha aperto il servizio di assistenza, che si svolge anche per le vie cittadine con distribuzione di cibo, bevande calde, coperte e accoglienza. «L'attività - fanno sapere - viene supportata dal XlV Centro di mobilitazione del corpo militare della Croce Rossa, che opera sotto il comando del capitano Sergio Piredda. In città la Croce Rossa dispone di un furgone da 9 posti, un'auto, 17 coperte e altrettanti sacchi a pelo e brandine».
Per fortuna, al di là di un lieve aumento dei ricoveri causati da patologie respiratorie, cosa normale quando le temperature si abbassano in questo modo, per adesso ancora non ci sono stati casi di persone ricoverate per problemi causati dal grande freddo di questi ultimi giorni.
IL COMUNE Restano dunque operativi gli interventi offerti dal Comune che, in collaborazione con i volontari e le forze dell'ordine ha potenziato il servizio di aiuto, anche notturno, alle persone in difficoltà.
Per l'accoglienza è disponibile il centro comunale della Solidarietà “Giovanni Paolo II” in viale Sant'Ignazio 88. Questi i numeri utili attivi: Polizia municipale 070/533533, Unità di Strada 340/5272921, accoglienza notturna Caritas 347/2702886, accoglienza notturna Aquilone 329/3593137.
Piercarlo Cicero