Raid incendiario nell’ex vetreria di Pirri: in fiamme quattro strutture prefabbricate adibite anche a servizi igienici. Il parco dal 31 dicembre è incustodito e rimane aperto tutto il giorno, compresa la notte. Solo una settimana fa, sono stati presi di mira i giochi. Ieri intorno alle 6 l’operaio addetto alle manutenzioni al suo arrivo, insieme con un tecnico del comune, ha trovato le strutture in legno avvolte dalle fiamme. Solo l'intervento dei vigili del fuoco, è riuscito a domare l’incendio e limitare id anni. «Quando siamo arrivati sicuramente il fuoco era appena stato appiccato - ha spiegato Giovanni Muscas che lavora da qualche settimana all'ex vetreria - questo posto sembra tranquillo, di mattina è frequentato da molte mamme che portano qua i loro figli, però di notte non so cosa succede, rimane aperto tutta la notte, mentre fino al 31 dicembre c’erano i guardiani che lavoravano dalle 13 alle 19 e dall’una di notte fino alle 7 del mattino ».

Poi i contratti (a tempo determinato) non sono stati rinnovati e ora al lavoro nell’ex vetreria c’è solo Giovanni Muscas, in servizio dalle dalle 7 alle 13:30. Le strutture danneggiate dal fuoco e l’area intorno restano così circondate dal nastro segnaletico dei vigili del fuoco, sul terreno invece rimane la fuliggine, mentre dei prefabbricati dei servizi iginici non resta più niente, se si escludono le due panchine di controno. All’ingresso del parco è bene in vista il cartello “area è sottoposta a videosorveglianza”. «Ma non so se le telecamere siano attive» dichiara il manutentore. Intanto i tecnici del Comune hanno esecguito un sopralluogo e si ipotizza di chiudere i cancelli nelle ore notturne. Mentre dopo il raid della scorsa settimana i giochi per i bambini sono ancora in pezzi e inutilizzabili. Monica Magro